Immobile a Verissimo: svelate le ragioni dell'addio alla Lazio e il punto di vista sul calcio scommesse

Nell'ambiente rilassato e confidenziale del programma Verissimo di Canale 5, Ciro Immobile ha deciso di condividere le verità dietro le recenti indiscrezioni sulla sua carriera nel . Con la conduzione appassionata di Silvia Toffanin, il calciatore ha ripercorso alcuni dei momenti più significativi della sua vita, svelando dettagli personali e professionali.

L'intenso legame con la Lazio e le voci di un trasferimento in Arabia Saudita

Immobile, visibilmente emozionato, ha spiegato: "Con la Lazio ho vissuto momenti indimenticabili e ciò che ho realizzato con questa maglia è incancellabile."

Tuttavia, ha chiarito la sua posizione sulle recenti voci di un suo trasloco in Arabia Saudita: "Ciò che è stato scritto non riflette le mie parole come un video potrebbe farlo. Magari in quel momento ero turbato da certi commenti, ma dare peso a poche parole negative, piuttosto che alle molte positive, non è giusto. Non posso e non vorrei mai annunciare la mia partenza dalla Lazio su un giornale; va contro la mia etica professionale e i miei principi di vita."

L'amore e il sostegno incondizionato della famiglia

L'apporto dei genitori, specialmente nei momenti più sfidanti della sua carriera, è stato fondamentale per Immobile. Con un sorriso nostalgico, ha raccontato un episodio che dimostra l'immensa dedizione di sua madre:

"Le prime volte, mia madre era sopraffatta dall'ansia. Temeva gli aerei e ha persino attraversato l'Italia in treno per vedermi a Torino. Ricordo quando, durante un mio compleanno, ha espresso il desiderio di riavermi a casa. Ma quando le ho fatto capire quanto fosse importante per me seguire il mio sogno, ha compreso e mi ha sostenuto in ogni decisione."

Un'opinione sul delicato tema del calcio scommesse

Quando Toffanin ha sollevato la questione delle recenti controversie legate al calcio scommesse, Immobile ha risposto con maturità e sensibilità:

"Questo scandalo ha scosso tutto il mondo del calcio. È fondamentale riconoscere che questi giovani hanno bisogno di supporto e orientamento. L'errore è umano, ma è essenziale che vengano offerte opportunità di recupero invece di essere demonizzati. Sono entusiasta che la stagione calcistica sia ripresa, dando a tutti l'opportunità di celebrare il lato positivo di questo sport."