Spalletti si congeda dalla Nazionale: "Grazie a tutti, è stato un onore"
Data: 12 ottobre 2023. Al termine della vittoriosa partita contro la Moldova, chiusa con un 2-0, Luciano Spalletti ha lasciato la carica di allenatore della Nazionale Italiana. Un addio emotivo, in un contesto di transizione per il calcio azzurro, dove il tecnico ha ripercorso i momenti salienti della sua avventura.

Spalletti ha guidato l’Italia con determinazione, restituendo competenze e grinta a una squadra che si stava riprendendo dopo il deludente ciclo precedente. I trionfi nelle qualificazioni agli Europei e il buon rendimento in amichevole hanno ridato fiducia all’ambiente. Il tecnico ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto, esprimendo profonda gratitudine verso i giocatori e lo staff.
Nel suo discorso post-partita, Spalletti ha elogiato anche l’impegno dei calciatori, riportando come ogni incontro fosse stato affrontato con mentalità e rispetto. "La Nazionale rappresenta la nostra essenza. Il mio obiettivo era far ritrovare ai ragazzi il piacere di giocare", ha dichiarato. La sfida contro la Moldova è stata l’ultima di un capitolo importante, in cui il mister ha cercato di costruire un’identità forte per l’Italia.
A breve la Federazione Italiana Giuoco Calcio dovrà decidere il futuro dell’azzurro. Le prime voci parlano di una ricerca di un nuovo allenatore, che potrebbe portare anche a un restyling nella rosa. L’attenzione si sposta ora sul calciomercato, con diversi nomi già in lista, tra cui figure di spicco della Serie A e allenatori con esperienza internazionali.
Nei prossimi giorni la FIGC dovrà annunciare il nuovo timoniere per le prossime competizioni, con gli Europei all’orizzonte. Gli appassionati si chiedono chi potrà raccogliere l’eredità di Spalletti e proseguire il rilancio dell’Italia. Le scommesse sul futuro sono già aperte, e il pubblico è curioso di vedere come si evolverà il panorama calcistico azzurro dopo questo importante cambio di guida.
