“Sinner sbalorditivo a Barcellona! Ecco come ha demolito Schwartzman in soli due set e il prossimo avversario è un gigante del tennis!”

Jannik Sinner inizia il torneo ATP 500 di Barcellona con una netta vittoria su Diego Schwartzman per 6-2 6-4 in un’ora e quaranta minuti di gioco. Nonostante abbia mostrato una superiorità tecnica contro l’argentino in ogni settore di gioco, Sinner ha commesso troppi errori e ha ceduto il turno di battuta per tre volte. Dopo avere vinto nettamente il primo set ed essere andato in vantaggio anche nel secondo, Sinner ha sprecato la possibilità del 5-2 e ha sofferto un momento di difficoltà commettendo tanti errori. Sinner si è ripreso ritrovando l’intensità e spingendo alla risposta, prendendosi un altro break decisivo. Sinner è stato bravo a gestire le forze e l’intensità, ma speriamo che non abbia risentito di qualche problema fisico.

Sinner affronterà il giapponese Nishioka al prossimo turno, che ha già incontrato a Monte Carlo pochi giorni fa e che non è riuscito a portare a termine il match a causa di un problema fisico di Schwartzman. Se Sinner dovesse vincere, nei quarti potrebbe trovare Norrie o Lorenzo Musetti.

Schwartzman sta attraversando un periodo molto negativo nonostante dichiari di allenarsi bene e non aver cambiato niente nel proprio gioco. Non è riuscito a trovare la profondità e l’aggressività che lo caratterizzavano e che gli permettevano di superare anche una cilindrata inferiore a quella dei big del tennis. Sinner, d’altra parte, ha mostrato una velocità di palla nettamente superiore a quella dell’argentino, verticalizzando e prendendo il controllo del gioco. L’azzurro si è distinto per l’efficacia in risposta, in particolare con un servizio poco convincente da parte di Schwartzman.

Sinner ha avuto un momento di difficoltà nel secondo set, ma alla fine, grazie alla sua superiorità tecnica, ha prevalso su Schwartzman. Speriamo che Sinner riesca a continuare il suo momento positivo ed è possibile che abbia deciso di giocare il torneo catalano per mitigare i rischi di infortunio.