
Gravina: 'Norvegia più forte, Ranieri in panchina?'

Gravina sprona l'Italia: "Non voglio pensare a un Mondiale senza gli Azzurri"
In vista della decisiva partita di qualificazione ai Mondiali contro la Moldavia, Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha affrontato la situazione critica della Nazionale italiana in una conferenza stampa tenutasi il 9 ottobre 2023. La sconfitta contro la Norvegia ha sollevato molte preoccupazioni e Gravina ha evidenziato la necessità di una riflessione profonda e urgente.
"La Norvegia ha avuto una crescita esponenziale ed oggi è tra le squadre più forti", ha affermato gravemente il numero uno della Federazione, sottolineando come la qualità del gioco norvegese sia attualmente superiore a quella degli Azzurri. "È possibile anche perdere, ma è fondamentale capire come si perde. Il nostro campionato ha lasciato molti giocatori stremati", ha aggiunto Gravina, lamentando che diversi Nazionali sono arrivati alla vigilia della partita in condizioni non ottimali.
L’ex calciatore ha messo in evidenza un altro fattore critico: gli infortuni. "Se perdi giocatori su cui avevi lavorato, è un grosso problema", ha chiarito Gravina, temendo l'assenza dell'Italia da un torneo mondiale. "Non voglio nemmeno pensare a un'Italia senza Mondiale".
La figura di Luciano Spalletti resta centrale nel discorso di Gravina. Il presidente ha difeso l'allenatore dagli attacchi ricevuti dopo la debacle contro i norvegesi, definendoli "immeritati". "Spalletti è molto combattivo e stiamo discutendo su come rilanciare la squadra per domani", ha spiegato, pur lasciando un margine di incertezza sul suo futuro alla guida della Nazionale.
Sulle voci di un possibile ritorno di Claudio Ranieri, Gravina ha premesso: "Mando un abbraccio a Claudio e a sua moglie, ma non è il momento per parlare di nomi. Dobbiamo rispettare chi è in carica ora", affermando una chiara fiducia nel lavoro di Spalletti.
Infine, un messaggio forte è giunto sulle spalle della maglia azzurra: "Non è solo un colore, è un’eredità storica", ha dichiarato Gravina. "Quella maglia rappresenta il sogno di milioni di italiani e il peso dell’orgoglio nazionale". Con questo pensiero, il presidente ha voluto ricordare ai giocatori che indossano la maglia come devono essere orgogliosi e determinati di fronte alle sfide che li attendono.
Domani la prova del fuoco: l’Italia dovrà riscattarsi contro la Moldavia. La speranza è che la squadra possa tornare a brillare e a conquistare un posto ai prossimi Mondiali, perché, per Gravina e per milioni di tifosi, un'Italia fuori dal torneo è una possibilità inaccettabile.
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