Torino Under 18 conquista lo scudetto battendo la Roma
Il 12 giugno, lo stadio “Francioni” di Latina è diventato il teatro della finale scudetto Under 18 tra Torino e Roma. I granata, guidati da Michele Vegliato, hanno dimostrato grande determinazione e abilità, superando i giallorossi con un punteggio di 2-1. La sfida, molto attesa, ha visto il Torino riportare a casa un trofeo dopo un campionato da record, chiuso con 97 reti.
Il Toro, in cerca di rivincita dopo un folgorante percorso in campionato, è partito forte. La formazione granata, reduce da una vittoria 1-0 contro il Cesena, ha capitalizzato la propria potenza offensiva. L’avvio è stato contrassegnato da un’ottima prestazione di Alessio Cacciamani, elemento chiave della manovra torinista.
Nei primi minuti, la Roma ha tentato di farsi strada, ma il Torino ha ben contrastato le loro giocate. Il primo tempo si è chiuso senza reti, ma con molte occasioni da entrambe le parti. I difensori granata, in particolare Anino, sono stati decisivi con interventi salvifici.
Nella ripresa, il Torino ha finalmente sbloccato il risultato: al 16′ del secondo tempo supplementare, Ferraris ha trovato il gol del vantaggio con un tiro dal limite, portando i granata sull’1-0. La Roma non si è data per vinta e ha risposto prontamente, con Sugamele che ha pareggiato dagli undici metri al 27′. Ma la rimonta dei giallorossi è durata poco: Spadoni, subentrato nella ripresa, ha siglato il definitivo 2-1 al 7′ del primo tempo supplementare.
Questa finale ha messo in luce i talenti delle due formazioni, con la Roma che punterà a riorganizzarsi in vista della prossima stagione. Per il Torino, dopo questo scudetto, ci si aspetta un futuro luminoso, con la possibilità di veder emergere nuovi prospetti nel panorama calcistico italiano.
Con questa vittoria, il Torino entra ufficialmente nella leggenda del campionato di Serie A Under 18, mentre la Roma dovrà riflessionare e ripartire con determinazione. Ora, le aspettative crescono: quale sarà il prossimo grande talento che le due squadre porteranno alla ribalta? I supporter non vedono l’ora di scoprirlo.
