Il Manchester United continua a collezionare delusioni anche nella pre-stagione estiva. L’ultima batosta è arrivata in Malesia, dove i Red Devils hanno perso 1-0 contro una selezione dell’ASEAN All-Stars, in una partita amichevole disputata a Kuala Lumpur. Un risultato che alimenta la crisi di uno dei club più gloriosi del calcio europeo.
Garnacho torna… tra le polemiche
A sorprendere più del risultato è stata la presenza in campo, nel secondo tempo, di Alejandro Garnacho, finora escluso dai piani dell’allenatore Rúben Amorim. Il giovane argentino era finito nell’occhio del ciclone dopo la finale di Europa League persa contro il Tottenham, durante la quale era stato impiegato solo negli ultimi 20 minuti, nonostante fosse stato titolare per gran parte del torneo.
Le sue critiche pubbliche verso la gestione tecnica e i commenti social del fratello-agente, che ha accusato Amorim di “averlo buttato sotto un autobus”, hanno aggravato la situazione. La tensione è esplosa quando lo stesso Amorim avrebbe replicato con freddezza:
“Prega di trovare un club che ti voglia”.
Squadra allo sbando
A segnare il gol decisivo è stato il birmano Maung Maung Lwin, mentre l’attaccante malese Ezequiel Agüero ha attirato attenzione per il suo nome, pur non avendo alcun legame con il celebre Kun Agüero. In campo, il Manchester United ha mostrato ancora una volta una mancanza totale di coesione, idee e leadership, elementi che hanno segnato la disastrosa stagione appena conclusa, chiusa al 15° posto in Premier League e senza trofei.
Un club in crisi d’identità
Il clima nello spogliatoio è sempre più teso. Garnacho, considerato una delle poche note liete del passato campionato, sembra ormai ai ferri corti con il tecnico portoghese. L’atteggiamento del club, che ha scelto di reinserirlo a sorpresa nell’amichevole, lascia più dubbi che certezze.
Il prossimo test per lo United sarà contro Hong Kong, ultimo appuntamento di una tournée asiatica che finora ha messo in evidenza più problemi che speranze. Per Amorim e i suoi, il tempo stringe: la ricostruzione non può più attendere.
