Finali di Coppa: un nome a sorpresa per sabato

Gianfelice Facchetti racconta la storia dell'Inter tra Champions e ricordi

In un'affascinante intervista rilasciata a Il Giorno, Gianfelice Facchetti ripercorre la storica avventura dell'Inter nelle finali di Coppa dei Campioni e Champions League, mettendo in luce anche le emozioni vivide legate a suo padre, Giacinto Facchetti. L'analisi della sua famiglia si intreccia con le epiche sfide affrontate dai nerazzurri, alcune delle quali scritte nella leggenda del calcio.

"La prima finale, contro il Real Madrid di Puskás, è stata la più leggendaria", racconta Gianfelice. L'Inter, nel 1964, strappò un sorprendente 3-1 a una squadra che sembrava invincibile, siglando la consacrazione definitiva del club. Tuttavia, l'emozione più forte per Giacinto non era legata alla finale, quanto alla semifinale con il Liverpool, dove "il pubblico fu un vero e proprio dodicesimo uomo".

Il ricordo delle vittorie si affianca, purtroppo, a quello di una sconfitta bruciante: "La finale persa contro il Celtic segnò la fine della Grande Inter", riflette Gianfelice. Un'epoca irripetibile che si chiuse in pochi giorni con il crollo in campionato e la delusione in Europa.

Ti potrebbe interessare  Como-Inter: anticipo scottante, ecco il nodo date in caso di spareggio!

Nel 1972, Giacinto ebbe l'opportunità di confrontarsi con un gigante del calcio come l'Ajax. Gianfelice riporta alla memoria i racconti di suo padre riguardo alla semifinale contro il Borussia Mönchengladbach, una partita che entrò nei libri di storia grazie a un’incredibile astuzia legale che permise all’Inter di rigiocarla, portando infine alla finale.

Oggi, Gianfelice segue le gesta dell'Inter da casa, proprio come in passato, con momenti significativi condivisi con la sua famiglia. "Per me è più importante condividere la partita che essere fisicamente allo stadio", spiega. Anche quest’anno, l’Inter ha mostrato un grande carattere, eliminando avversari temibili come Bayern e Barcellona. Aneddoti curiosi accompagnano le sue visioni: durante un’avvenuta serata a teatro, ha scoperto il punteggio della partita contro il Barcellona da una signora juventina.

Ti potrebbe interessare  Conte al Napoli: Chance di permanenza in aumento

Concentrandosi sulla prossima finale, Gianfelice è cautamente ottimista: "Una partita secca dà più possibilità", dichiara. Anche se l'Inter parte sfavorita, la lotta contro il Manchester City è stata avvincente. Tra i giocatori chiave, spicca il nome di Taremi, ora recuperato e pronto a contribuire. Mentre, dall'altra parte, l’ex Hakimi rimane un avversario da temere.

La storia dell'Inter, filtrata attraverso la lente della memoria di Gianfelice, rappresenta non solo una testimonianza di un passato glorioso, ma anche un incoraggiante sguardo al futuro: per i nerazzurri, ogni finale è una nuova opportunità per brillare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *