Torino, urgente lavoro in difesa: Coco in crisi, Ismajli da adattare

Por Junior Melo Calcio News 2 min de lectura

Torino: la difesa in crisi dopo il ritiro a Prato allo Stelvio

Il Torino ha concluso il ritiro a Prato allo Stelvio il 26 luglio, lasciando la Val Venosta con un campanello d'allarme suonato in difesa. In due amichevoli contro Ingolstadt e Cremonese, i granata hanno subito due gol, evidenziando la necessità di apportare urgentemente dei cambiamenti alla retroguardia.

Un vecchio adagio calcistico recita che "l’attacco fa vincere le partite, ma la difesa i campionati". Guardando ai recenti successi del Napoli, i 27 gol subiti in tutta la stagione sono la riprova dell'importanza di una difesa solida. Attualmente, il Torino di Marco Baroni non si avvicina ai controlli di un titano: la qualificazione alle coppe europee dipende dalla capacità di sistemare la linea difensiva.

Il ritiro ha evidenziato le fragilità di una difesa già in subbuglio. Il pilastro Vanja Milinković-Savić ha lasciato la squadra per approdare a Napoli, creando incertezza tra i pali. Al suo posto, i granata si affidano a Franco Israel, che ora ha il difficile compito di stabilizzare la situazione dietro. Agli interrogativi si aggiungono le voci di mercato riguardanti Saul Coco, al centro di interessi da parte di diversi club, tra cui una possibile partenza verso il Qatar o lo Spartak Mosca.

La situazione difensiva resta nebulosa. Sulla corsia di sinistra, Cristiano Biraghi sembra essere l'unica opzione sicura, mentre a destra Valentino Lazaro è in pole per la titolarità. Potrebbero però esserci sorprese, con Dembelé e Pedersen pronti ad inserirsi nel blocco titolare, particolarmente dopo le buone performance in ritiro.

In particolare, Baroni cerca di definire chi guiderà la difesa; se Coco dovesse partire, il nome caldo per sostituirlo è quello di Ardian Ismajli, prelevato a parametro zero dall’Empoli. Con una buona esperienza, l’albanese incarna la figura del difensore leader che il Torino necessita. Affiancato da Guillermo Maripan, vincitore del Pallone Granata, la retroguardia potrebbe finalmente trovare una svolta.

Il futuro del Torino è incerto, ma le prossime settimane saranno decisive. Il mercato è ancora aperto, e la dirigenza granata deve agire con decisione per rafforzare la squadra. L'obiettivo è chiaro: sistemare la difesa per puntare con ambizione alle coppe europee, evitando di ripetere gli errori del passato.