La giovane franchigia guidata da Shai Gilgeous-Alexander e Chet Holmgren ha sorpreso tutta la NBA e si trova a una sola vittoria dal raggiungere le Finali.
La stagione NBA 2024-2025 sta regalando una delle storie più affascinanti e inaspettate degli ultimi anni: gli Oklahoma City Thunder, squadra considerata in piena ricostruzione appena due stagioni fa, sono ora a un passo dalle Finali NBA, grazie a una campagna brillante e dei playoff di altissimo livello.
Un progetto giovane che sta sbocciando
Con Shai Gilgeous-Alexander in versione MVP e il sorprendente impatto di Chet Holmgren sotto canestro, i Thunder hanno superato tutte le aspettative. Con un’età media di appena 24 anni, Oklahoma ha trovato equilibrio, intensità e profondità, ingredienti fondamentali per il successo nella fase decisiva della stagione.
Nelle Finali della Western Conference, i Thunder sono avanti 3-1 nella serie contro i più esperti Minnesota Timberwolves. Nell’ultima partita disputata alla Paycom Center di Oklahoma, i padroni di casa hanno vinto 104-95, con una prestazione dominante di Holmgren: 24 punti, 11 rimbalzi e 4 stoppate.
Shai, il volto della nuova Oklahoma
L’ascesa di Gilgeous-Alexander tra le stelle della NBA è stata determinante. Il playmaker canadese si è dimostrato decisivo non solo in fase offensiva, ma anche come leader tecnico ed emotivo. Nei playoff mantiene una media superiore ai 28 punti a partita, con percentuali di tiro oltre il 50%, imponendosi come uno dei giocatori più completi del campionato.
Un progetto costruito con visione
Sam Presti, general manager dei Thunder, ha saputo combinare scelte azzeccate al Draft (come Holmgren, Jalen Williams e Josh Giddey) con uno stile di gioco moderno e collettivo. Il risultato è una squadra giovane, ambiziosa e già capace di competere con le migliori.
Con un basket veloce, difensivo e solidale, Oklahoma si propone come una seria candidata al titolo NBA, in netto anticipo rispetto alle previsioni.
Inizia una nuova era per la NBA?
Se dovessero accedere alle Finali, i Thunder tornerebbero nell’élite del basket americano per la prima volta dai tempi di Kevin Durant e Russell Westbrook. Ma soprattutto, dimostrerebbero che è possibile costruire una squadra vincente puntando su giovani talenti e una visione a lungo termine.
Il prossimo appuntamento sarà al Target Center di Minneapolis, dove i Timberwolves proveranno a rimandare l’eliminazione. Intanto, Oklahoma sogna e tutto sembra pronto per scrivere un nuovo capitolo nella storia della NBA.