Sinner nel mirino di Augias: nuove polemiche sul tennista azzurro
In un’intervista recente con il quotidiano Dolomiten, il noto giornalista Corrado Augias ha sollevato ulteriori critiche nei confronti di Jannik Sinner, attualmente numero uno del mondo. L’exploit del giovane talento italiano, che ha recentemente conquistato per la seconda volta l’Australian Open, sembra non essere sufficiente a mettere a tacere le controversie legate alla sua figura.
Augias, che aveva già etichettato Sinner come "italiano riluttante", ha affermato che il tennista dovrebbe considerare di pagare le tasse in Italia, e specificamente in Alto Adige, sua terra natale. "La provincia trattiene il 90% del gettito fiscale. Perché non pagarlo qui?", ha espresso Augias, sottolineando l’importanza del contributo fiscale dei personaggi pubblici.
Il giornalista ha anche rivelato la sua personale filosofia riguardo sia alla fama che a responsabilità fiscali: "Anche io sono noto, certo non come Sinner, e dico sempre al mio commercialista di controllare tutto con attenzione. Devo dare l’esempio e la gente non mi perdonerebbe mai se non pagassi anche solo mille euro di tasse".
Oltre alle questioni fiscali, Augias ha criticato Sinner per non aver partecipato a un invito del presidente Sergio Mattarella al Quirinale: "Non si rifiuta un invito del presidente. Ci si va anche se si è in sedia a rotelle", ha ribadito.
Attualmente, Sinner ha raggiunto le 51 settimane di permanenza al vertice del ranking mondiale, ma con il "caso Clostebol" e la pausa forzata, la sua immagine è comunque stata scossa. La domanda ora è se queste polemiche possano influenzare il suo futuro.
Con un’agenda piena che comprende alcuni dei tornei più prestigiosi, Sinner potrebbe trovare nuove sfide sia in campo che fuori. Resta da vedere come risponderà alle critiche e se queste influenzeranno il suo percorso nell’alta vela del tennis internazionale. La pressione aumenta, e con essa anche le aspettative: la strada del campione è sempre in salita.