Baroni ha brillato nonostante la sconfitta finale

Lazio in crisi: il giudizio di Agostinelli dopo la sconfitta con il Lecce

In una giornata da dimenticare per la Lazio, l'ex calciatore Andrea Agostinelli è intervenuto ai microfoni di Radiosei per analizzare la sconfitta contro il Lecce, che ha costretto i biancocelesti a chiudere il campionato al settimo posto, lontani dalle coppe europee. Un risultato al di sotto delle aspettative, che ha lasciato molti dubbi sul futuro della squadra.

"La stagione è finita peggio del previsto, soprattutto nella modalità", ha commentato Agostinelli, evidenziando come la squadra non abbia saputo sfruttare la superiorità numerica in campo. Secondo lui, la mancanza di cattiveria e determinazione ha segnato la performance, definita "molto negativa". Nonostante ciò, ha sottolineato che "non sono per distruggere tutto", ricordando che il valore della rosa la colloca tra il sesto e il settimo posto.

Un tema centrale nella discussione è stato il lavoro dell'allenatore Marco Baroni. Agostinelli ha difeso il tecnico, affermando che "è un buon allenatore" e che ha fatto bene a sottolineare solo alla fine la mancanza di qualità nella rosa. "Baroni ha portato la Lazio quasi in semifinale di Europa League e ha mantenuto una buona media punti", ha ribadito. Tuttavia, il compito di prendere un passo avanti ora spetta alla società.

Rivolgendosi al futuro, Agostinelli ha messo in guardia: "Altre squadre, come l’Atalanta e il Bologna, hanno superato la Lazio". Per un miglioramento reale, la dirigenza dovrà intervenire sul mercato, altrimenti il dilemma resterà: raggiungere la Conference o la più prestigiosa Europa League. Ha citato giocatori come Rovella, Guendouzi, Gila e Tavares, sottolineando che potrebbero facilmente giocare in squadre rivali.

Infine, l'ex calciatore ha espresso preoccupazione per il clima all'interno del gruppo: "La frase sui ‘giocatori in vacanza’ di Baroni riflette una frustrazione interna". Ha anche messo in risalto il rispetto dovuto ai 50.000 tifosi presenti all'ultima partita. Un confronto necessario tra Baroni e i giocatori è atteso nei prossimi giorni, per chiarire le responsabilità e definire un piano di mercato chiaro. La Lazio ha bisogno di risposte, per non restare ancorata al limbo delle medie stagionali.