Calciomercato Torino: Diouf Sempre Più Vicino al Nizza
Il 15 ottobre 2023, il mercato del Torino entra nel vivo. Il club granata, alla ricerca di un sostituto per il portiere Milinkovic Savic, ha messo nel mirino Yehvann Diouf, portiere del Reims. Tuttavia, le ultime notizie indicano che le possibilità di ottenere il talento senegalese si stanno affievolendo, con il Nizza sempre più vicino a lui.
Negli ultimi giorni, la dirigenza del Torino ha effettuato un sondaggio per Diouf, valutando le possibili opzioni in caso di partenza del proprio estremo difensore. Milinkovic Savic, da tempo nel mirino di diversi club europei, potrebbe lasciare il granata in un affare che potrebbe stravolgere le gerarchie granata. Diouf, considerato un potenziale erede, per ora sembra scelto dal Nizza, che ha avanzato un’offerta concreta.
Secondo fonti vicine alle trattative, il Nizza avrebbe già trovato un accordo con il portiere. Le cifre del trasferimento si attestano intorno ai 7 milioni di euro, una somma che il club francese è disposto a spendere per assicurarsi le prestazioni del giovane estremo difensore. Per Diouf, unirsi al Nizza rappresenterebbe l’opportunità di restare nella Ligue 1, un campionato che conosce bene.
Con questa novità, il Torino si trova in una posizione complicata. La chance di ingaggiare Diouf sembra infatti ridimensionata, e il club con sede allo Stadio Olimpico Grande Torino deve ora riconsiderare le sue strategie nel calciomercato. La dirigenza, guidata da Davide Vagnati, è chiamata a trovare urgentemente altri nomi da inserire in lista, affinché non si presenti impreparata all’inizio della nuova stagione.
Le prossime settimane saranno decisive per il Torino. Con l’inizio della nuova stagione di Serie A che si avvicina, i dirigenti granata dovranno muoversi rapidamente per rinforzare la squadra. Oltre a Diouf, molti altri nomi potrebbero entrare nell’orbita granata, rivelandosi fondamentali per rimanere competitivi in un campionato tanto impegnativo. La squadra, dunque, continua a cercare il proprio futuro in mezzo a trattative sempre più frenetiche.
