Lazio e il Calciomercato: Le Parole di Giulio Cardone sui Danni Societari
Il calciomercato estivo della Lazio si configura come una vera e propria sfida. Il club, infatti, si trova a dover gestire una situazione complessa, limitata dalla necessità di cedere giocatori prima di poter effettuare nuovi acquisti. A delineare le difficoltà della società è stato Giulio Cardone, giornalista de “La Repubblica”, intervistato da “Quelli che…” su RadioseiLazio.
La situazione attuale del mercato si riflette anche sul settore giovanile. Cardone ha sottolineato che “Nessun professionista, dai 16 anni in su, può essere acquistato dalla Lazio”. Questo non solo limita le possibilità del club di sviluppare giovani talenti, ma favorisce anche le concorrenti, che possono approfittare della situazione. Il blocco del mercato potrebbe avere ripercussioni su tutta la stagione.
In termini di calciomercato, la Lazio spera di sbloccare la situazione con la cessione di Tchaouna e di altri giocatori. “Se non si riesce a muovere nulla, si dovrà operare a saldo zero”, ha spiegato Cardone, evidenziando il rischio di un mercato bloccato anche per la prossima estate. La situazione attorno a Tavares rimane fluida: non ci sono divieti da parte di Maurizio Sarri, ma l’attaccante potrebbe lasciare la Lazio se arriva un’offerta vantaggiosa.
L’attenzione si sposta poi su eventuali calciatori svincolati. Cardone avverte che fino al 30 settembre non ci saranno sviluppi significativi e che l’unica opportunità per ingaggiare svincolati si presenterebbe solo dopo, in caso di conti in regola. “La data massima per consegnare i nuovi valori è il 30 novembre, ma speriamo venga esaminata prima”, ha aggiunto.
In conclusione, la Lazio attraversa un periodo difficile, stretta in un circolo vizioso di cessioni da effettuare e acquisti da rinviare. La speranza è che il club riesca a trovare una via d’uscita, fondamentale per non farsi superare sulle scalette dell’Serie A. I tifosi guardano con trepidazione verso le prossime settimane, consapevoli che ogni mossa potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro della squadra.
