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Intervista esclusiva: Alessandro Petrone, coach di Matteo Arnaldi, svela segreti!

Riassunto
  1. Zhuhai – Pierre intervista Alessandro Petrone, coach di Matteo Arnaldi

Zhuhai – Pierre intervista Alessandro Petrone, coach di Matteo Arnaldi

Intervista esclusiva con il coach di Matteo Arnaldi

Nel corso del torneo di Zhuhai, il nostro giornalista Pierangelo Barchi ha avuto l'opportunità di intervistare Alessandro Petrone, il coach di Matteo Arnaldi, uno dei giovani talenti emergenti nel mondo del tennis italiano. L'intervista ha fornito un'interessante panoramica sulla carriera di Petrone come ex giocatore e sul suo ruolo di allenatore di Arnaldi.

Un passato da giocatore

Petrone, dopo aver giocato a livello professionistico nei tornei Futures e Challenger, ha deciso di intraprendere la carriera di allenatore dopo la pausa forzata a causa del Covid-19. Ha quindi avuto l'opportunità di lavorare con Edoardo Eremin e successivamente è stato scelto da Arnaldi come suo allenatore personale.

Un inizio promettente

Da quando Petrone ha iniziato ad allenare Arnaldi a maggio di quest'anno, il giovane tennista italiano ha ottenuto risultati notevoli. Ha vinto due tornei ITF a Bolzano e Skopje, sconfiggendo avversari di calibro come Weis e Wessels. Inoltre, ha raggiunto la posizione all'interno dei primi 50 giocatori del ranking mondiale, vincendo quattro tornei Challenger e superando avversari di alto livello come Ruud.

Un match combattuto a Zhuhai

Nella recente partita a Zhuhai, Arnaldi ha dimostrato un'ottima performance in campo, tenendo testa al suo avversario per oltre due ore. Nonostante la sconfitta, Petrone ha elogiato l'atteggiamento combattivo del suo allievo e ha sottolineato che il viaggio intercontinentale e il fuso orario hanno influito sulle sue prestazioni. Tuttavia, Petrone è convinto che Arnaldi abbia ancora ampi margini di miglioramento e che sia un tennista completo.

Obiettivi futuri

Petrone ha sottolineato che il suo obiettivo principale è quello di aiutare Arnaldi a migliorare ulteriormente il suo gioco e a scalare posizioni nel ranking mondiale. Stanno lavorando per rendere il suo servizio più efficace e la sua risposta più aggressiva. Inoltre, stanno cercando di rendere il suo gioco a rete più incisivo. Nonostante la possibilità di giocare anche nel doppio per aumentare le opportunità di partecipare alla Coppa Davis, Petrone ritiene che al momento sia più importante concentrarsi sul singolo.

Un futuro promettente per il tennis italiano

Petrone ha espresso la sua fiducia nel futuro del tennis italiano, sottolineando che la generazione di giovani tennisti italiani, tra cui Sinner, Musetti e Arnaldi, rappresenta un momento speciale per il tennis italiano. Inoltre, ha menzionato altri talenti emergenti come Zeppieri, Nardi, Cobolli, Maestrelli, Bellucci, Gigante e Darderi, che potrebbero contribuire a rendere il tennis italiano ancora più forte.

Prossimi tornei e obiettivi

Arnaldi ha già pianificato il suo calendario per il resto dell'anno, che include tornei prestigiosi come Pechino 500, Shanghai 1000, Anversa, Vienna 500 e Bercy. Inoltre, sarà parte della squadra italiana di Coppa Davis. Petrone è fiducioso che Arnaldi continuerà a migliorare e a ottenere risultati significativi in futuro.

L'intervista con Alessandro Petrone ha fornito una visione approfondita sulla carriera di allenatore di uno dei giovani talenti italiani nel tennis. Petrone ha dimostrato di essere un allenatore competente e appassionato, impegnato a far progredire Arnaldi nel suo percorso nel mondo del tennis professionistico. Con il supporto di Petrone e il talento di Arnaldi, il futuro del tennis italiano sembra promettente.

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