Giovedì 10 ottobre 2023 – La Juventus è pronta al debutto mondiale
La Juventus, guidata da Igor Tudor, si prepara a scendere in campo per la prima gara del Mondiale per Club debuttando contro gli emiratini dell’Al Ain. L’appuntamento è fissato per le 3:00 ora italiana all’Audi Field di Washington, un match che segna l’avvio dell’avventura bianconera in questo prestigioso torneo.
Tudor sembra intenzionato a ripartire dal suo collaudato 3-4-2-1, un sistema che ha già dato risultati nella scorsa stagione. Tra le novità, l’atteso rientro di Daniele Rugani, tornato dal prestito all’Ajax, mentre Pierre Kalulu è pronto a riprendersi un ruolo da titolare dopo aver scontato la squalifica. Da valutare invece le condizioni di Federico Gatti, ancora non al top dopo l’infortunio, e di Gleison Bremer, che rientrerà solo la prossima stagione.
A centrocampo, il capitano Manuel Locatelli è in dubbio: Tudor potrebbe decidere di non rischiarlo, facendo spazio a Weston McKennie. Il nuovo acquisto Khéphren Thuram, già con un ruolo chiave, potrebbe rivelarsi decisivo per l’equilibrio del centrocampo bianconero. Sulle fasce, il ballottaggio tra Nico Gonzalez e Timothy Weah rimane aperto, con il primo in pole position.
In attacco, sarà Randal Kolo Muani a guidare il reparto offensivo, con Dusan Vlahovic inizialmente in panchina. Tudor ha puntato sul francese, determinato a sfruttare il suo momento positivo, mentre Kenan Yldiz dovrebbe trovare spazio dietro la punta centrale, pronto a emergere in questa competizione internazionale.
Oltre al match, un momento storico per il club: la Juventus è stata ricevuta nello studio ovale della Casa Bianca da Donald Trump, un simbolo di prestigio e riconoscimento. A rappresentare la squadra c’erano John Elkann, Damien Comolli e Giorgio Chiellini.
Con l’obbiettivo di superare il girone, il club bianconero affronterà anche Manchester City e Wydad Casablanca. Un inizio di stagione che potrebbe riservare sorprese e nuove emozioni ai tifosi. La Juventus è pronta a dimostrare il suo valore e a ribadire la propria ambizione in un contesto globale.
