Il CT campione del mondo ha convocato 28 giocatori che militano all’estero per la doppia giornata di qualificazione di giugno
Con il pass per il Mondiale 2026 già in tasca, l’Argentina si prepara per le ultime sfide nelle Qualificazioni Sudamericane. Il commissario tecnico Lionel Scaloni ha diramato una prelista di 28 calciatori provenienti da club esteri, in vista dei match di giugno contro Cile (martedì 5 a Santiago) e Colombia (giovedì 10 al Monumental di Buenos Aires).
La notizia principale è il ritorno di Lionel Messi, assente nell’ultima finestra per infortunio. Il fuoriclasse dell’Inter Miami è in piena forma e sarà di nuovo a disposizione della Selección, nonostante l’impegno imminente con il Mondiale per Club FIFA, dove debutterà il 14 giugno contro l’Al-Ahly a Miami, appena quattro giorni dopo la partita contro la Colombia.
Accanto al capitano, ritornano anche alcuni nomi interessanti: Valentín Barco, protagonista in Ligue 1 con il Racing Strasburgo, e Alejandro Garnacho, attaccante del Manchester United che si appresta a giocare la finale di Europa League. Valentín Castellanos (Lazio) e Nicolás Domínguez (Nottingham Forest) completano il gruppo dei rientri. In particolare, Domínguez si è affermato come una pedina fondamentale nella Premier League.
È bene sottolineare che questa è una lista provvisoria, limitata ai giocatori che militano all’estero. I convocati del campionato argentino saranno aggiunti successivamente.
Il cammino verso la fine delle qualificazioni
Dopo questa finestra di giugno, l’Argentina chiuderà il proprio percorso nelle qualificazioni a settembre, con un match casalingo contro il Venezuela e l’ultima sfida in trasferta a Quito contro l’Ecuador.
Argentina già qualificata, ma la lotta continua
Grazie alle vittorie contro Uruguay e Brasile (4-1), l’Albiceleste comanda il girone con 31 punti. Seguono Ecuador (23), Uruguay, Brasile e Paraguay con 21. La Colombia, dopo una serie di risultati negativi, è scesa a 20. Per il posto allo spareggio mondiale, la concorrenza resta viva: Venezuela (15), Bolivia (14), mentre Perù e Cile chiudono la classifica con 10 punti.
