L’Inter si ferma ai quarti di finale: le parole di Luis Henrique
Charlotte, 16 ottobre 2023. La corsa dell’Inter al Mondiale del Club si ferma ai quarti di finale, sottolineata dalla sorprendente vittoria del Fluminense. L’allenatore verdegranata, Luis Henrique, al termine della gara, ha espresso il suo apprezzamento per i suoi giocatori e ha analizzato le ragioni dell’eliminazione della formazione milanese.

Intervistato da CazeTV, Henrique ha evidenziato come, a differenza della sua squadra, gli europei siano stati colti di sorpresa dall’intensità della partita. "Noi brasiliani sapevamo quanto sarebbe stata dura, forse gli europei non lo prevedevano. Ci siamo presentati pensando che l’incontro non avrebbe avuto la stessa intensità", ha dichiarato. Un’analisi che mette in luce la differente preparazione mentale tra le compagini.
Henrique ha anche rifiutato di attribuire il risultato al caldo intenso di Charlotte, dove la temperatura ha superato i 30 gradi. "Non possiamo usare il clima come scusa. Entrambe le squadre hanno affrontato le stesse condizioni. C’era maggiore volontà da parte del Fluminense", ha dichiarato l’ex allenatore dell’Olympique Marsiglia. La forza di volontà degli uomini di Renato Portaluppi è stata decisiva nel rovesciare le aspettative, oltre alla qualità del calcio brasiliano.
Guardando al futuro, Henrique incoraggia la sua squadra a riflettere sugli errori effettuati. "Dobbiamo alzare la testa, imparare da questa esperienza e tornare più forti per la prossima stagione". Le sue parole sono un appello alla resilienza, un messaggio chiaro per il Fluminense, che ha dimostrato di poter competere ad alti livelli anche a fronte di squadre europee blasonate.
Con questa eliminazione, l’Inter dovrà ora rivolgere le sue energie al campionato di Serie A e a eventuali strategie di calciomercato, mentre il Fluminense avanza a testa alta nei quarti, pronto a sognare ancora in questo prestigioso torneo. I prossimi impegni saranno cruciali per entrambe le squadre, ma il messaggio è chiaro: la competizione è feroce e il livello del calcio è in continua evoluzione.
