Delio Rossi esprime dubbi sulla Lazio: "Mancano talenti e scouting"
Roma, 10 ottobre 2023 – L’ex allenatore della Lazio, Delio Rossi, ha rilasciato alcune dichiarazioni incisive ai microfoni di Radiosei, analizzando la situazione attuale della squadra biancoceleste e la potenzialità del suo organico.
Rossi ha esordito sottolineando il momento delicato che sta attraversando la Lazio. "Bisognava partire prima, quando si avevano giocatori come Immobile e Milinkovic. Oggi, però, non vedo figure che possano realmente rappresentare il futuro della Lazio", ha dichiarato. Secondo l’ex tecnico, il club ha a disposizione elementi di discreto livello, ma non i "craque veri e propri" che possano fare la differenza.
Una delle criticità evidenziate da Rossi è l’insufficiente lavoro di scouting. "Ciò che manca è gente capace di anticipare i tempi. Non capisco perché la Lazio non possa investire ulteriormente in questo ambito", ha continuato. Un cenno particolare è andato a Provstgaard, il quale mostra, secondo Rossi, "personalità e prestanza fisica". Tuttavia, l’allenatore ha avvertito che la continuità sarà fondamentale per valutare il suo reale impatto nella squadra.
In un contesto di incertezze, la Lazio si trova davanti a una sfida cruciale. L’attuale rosa, pur avendo margini di miglioramento, potrebbe non essere sufficiente per competere ai massimi livelli, tanto in Serie A quanto in Europa. La squadra ha bisogno di rinforzi, specialmente in difesa, dove Rossi preferirebbe giocatori "prestanti, veloci e tecnici", piuttosto che elementi "monodimensionali".
Ora, la direzione del club dovrà valutare attentamente le parole di Rossi. Con il calciomercato alle porte, è possibile che la Lazio inizi a muoversi per rinforzare la propria rosa e colmare le lacune evidenziate dall’ex allenatore.
Le prossime settimane saranno decisive per il futuro della Lazio. La tifoseria attende con ansia notizie di operazioni di mercato che possano garantire un salto di qualità. Sulla scia delle riflessioni di Rossi, l’obiettivo è tornare a competere non solo nel campionato nazionale, ma anche in UEFA, dove il club biancoceleste sogna di ritrovare il suo posto tra le grandi d’Europa.