
Inzaghi: Due scudetti persi e trattative con arabi

L'epilogo di un quadriennio: Simone Inzaghi e l'Inter
Il 2024 segna un punto di svolta per l'Inter e il suo allenatore, Simone Inzaghi. Dopo quattro anni intensi, la valutazione della sua gestione è un mix di successi notevoli e clamorosi rimpianti. Come sottolineato da Sebastiano Vernazza su La Gazzetta dello Sport, l’Inter di Inzaghi ha mostrato segni di grande potenziale, ma ha anche lasciato il pubblico con un senso di incompiuto.
Il bilancio parla chiaro: sei trofei, tra cui uno scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe. Tuttavia, i trofei nazionali non rappresentano per l’Inter pietre miliari. Gli scudetti e le vittorie in Europa contano di più. L'Inter ha dominato il campionato 2024 con 19 punti di vantaggio sul Milan, ma la finale di Champions League del 2023 contro il Manchester City si è rivelata un'esperienza amara: la squadra è uscita sconfitta con un'emozionante prestazione, evidenziando un paradosso nella sua storia.
Nonostante i successi, Inzaghi ha buttato via due opportunità significative di scudetto. Il 2022, con il derby perso contro il Milan, e il 2024-25, segnato da pareggi e una sconfitta cruciale a Bologna, sono cicatrici che rimarranno. L'Inter ha chiuso male anche nei campionati precedenti, con una stagione 2022-23 deludente, e l'uscita agli ottavi di Champions contro l'Atletico Madrid.
La recente disfatta contro il PSG, un 5-0 senza appello, rappresenta una macchia indelebile. Le cause? Un mix di ansia psicologica, scelte tattiche errate e una squadra stanca nel finale di stagione. Questo risultato ha, di fatto, segnato la pietra tombale del quadriennio Inzaghi, lasciando il club in una situazione delicata.
Intanto, le trattative con l'Al Hilal, avviate a stagione in corso, non hanno certo aiutato. La scelta di discutere il futuro con una finale di Champions in arrivo si è rivelata infelice. Se l’Inter avesse alzato la Coppa, Inzaghi oggi sarebbe celebrato. Invece, se ne va con la consapevolezza di una stagione non conclusa come sperato.
Il futuro dell’Inter è ora incerto, e la dirigenza dovrà decidere se continuare con Inzaghi o intraprendere una nuova strada. I prossimi giorni rappresenteranno una tappa cruciale per il club. In ogni caso, la nuova stagione dovrà ripartire dalle ceneri di un’annata che, tra successi e delusioni, ha lasciato un segno indelebile.
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