La Lazio ricorda Aldo Donati, autore del primo inno della storia
Il 24 ottobre segna un giorno speciale per i tifosi della Lazio, che commemorano undici anni dalla scomparsa di Aldo Donati. Cantautore e appassionato sostenitore dei colori biancocelesti, Donati è principalmente noto per aver composto, nel 1977, il primo inno ufficiale del club, intitolato "So già du’ ore".
La società ha voluto onorare la sua memoria con una nota ufficiale pubblicata sul sito. In essa si legge: "Undici anni fa ci lasciava Aldo Donati, cantautore e storico sostenitore dei colori biancocelesti, che nel 1977 realizzò il primo inno del Club. Il suo ricordo è sempre vivo nel cuore di tutti i tifosi, dei giocatori, dello staff e di tutta la sua Lazio".
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Champions League 2025-26: Squadre qualificate e distribuzione delle urne per il sorteggioAldo Donati non è solamente un nome; è un simbolo del legame tra i tifosi e la squadra. La sua canzone ha accompagnato generazioni di laziali, rendendola parte integrante delle emozioni legate alle partite. Attraverso gli anni, "So già du’ ore" ha risuonato innumerevoli volte all’interno e all’esterno dello Stadio Olimpico, rappresentando la passione e la storicità del club.
Guardando al futuro, questa commemorazione non è solo un ricordo, ma un invito a rinnovare l’amore per la Lazio. I tifosi biancocelesti possono continuare a sentirsi uniti, come nel giorno in cui la prima nota dell’inno ha preso vita. Alcuni potrebbero persino immaginare un tributo speciale in occasione di una delle prossime partite, dove la cura dei dettagli floreali e le celebrazioni musicali potrebbero rendere omaggio a Donati.
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Fontana: "Bari sulla buona strada. Shpendi? Fa un altro sport. Radunovic, questo il mio giudizio" - BariIn questo contesto, la Lazio si prepara alla nuova stagione di Serie A, e il richiamo alla propria storia è fondamentale per affrontare le sfide che verranno. La squadra, sotto la guida del suo allenatore, si impegnerà a dare il massimo, onorando anche i miti del passato. La passione dei tifosi e il ricordo di figure come Aldo Donati rappresentano un forte stimolo per i giocatori in campo.
La memoria di Aldo Donati resta viva, e con essa il legame tra il club e i suoi sostenitori, un amore che attraversa generazioni e continua a brillare nel ricco panorama calcistico italiano.