Il Milan di Allegri e Tare: Braglia vede il titolo possibile
Il 2 ottobre 2023, Simone Braglia, ex portiere e commentatore sportivo, ha rilasciato importanti dichiarazioni sui movimenti di mercato del Milan. Ai microfoni di Maracanà, trasmissione di TMW Radio, ha espresso un cauto ottimismo per la prossima stagione, sottolineando l’attività della dirigenza rossonera.
Braglia ha parlato della nuova partnership tra l’allenatore Massimiliano Allegri e il direttore sportivo Igli Tare. “Si sta muovendo come non ha fatto negli ultimi due anni”, ha affermato Braglia. Secondo l’ex portiere, la presenza di figure chiare come Allegri e Tare è fondamentale per riportare il Milan a competere per lo Scudetto. “Stanno costruendo uno staff tecnico d’eccellenza”, ha aggiunto, evidenziando l’importanza dell’arrivo di Marco Filippi come allenatore dei portieri. “Maignan rimarrà e questo è un buon segno”, ha concluso.
Guardando al futuro, Braglia ha definito il Milan una possibile rivelazione della Serie A. Ha paragonato la situazione attuale della squadra a quella del Napoli della scorsa stagione, quando pochi credevano nelle ambizioni degli azzurri. “Il Milan è nella stessa situazione ed è pronto a sorprendere”, ha dichiarato con entusiasmo, prevedendo anche una rivalutazione della Roma.
Braglia è fiducioso: “Qualche giocatore potrebbe partire, ma il clima è positivo. Allegri avrà al suo fianco un uomo di sport come Tare, e insieme possono fare bene”. Questo nuovo assetto tecnico offre al Milan la chance di ritrovare competitività sia in campionato che in Champions League.
Le prossime tappe saranno cruciali. Con il calciomercato che si avvicina, sarà fondamentale monitorare i movimenti in entrata e in uscita. I tifosi rossoneri possono attendere con interesse il futuro, sperando che il progetto di Allegri e Tare possa riportare il Milan ai vertici del calcio italiano.
In conclusione, se i presupposti di Braglia si avvereranno, la prossima stagione potrebbe segnare un nuovo inizio per il Milan, pronto a lottare per il titolo e a lasciare un segno indelebile nella storia della Serie A.
