Toro, i uruguayani nel granata: da Aguilera a Ichazo

Por Junior Melo Calcio News 2 min de lectura

Il Torino saluta Franco Israel, portiere uruguaiano per ribaltare la storia

Torino, 29 luglio 2025 - Il Torino FC ha ufficializzato l'arrivo del suo nuovo portiere: Franco Israel, classe 1998, si unisce ai granata dopo aver lasciato lo Sporting Lisbona. Con un contratto fino al 30 giugno 2028, Israel è subito entrato nel cuore dei tifosi: “Ciao ragazzi, sono Franco. Non vedo l’ora di vedervi allo stadio!” ha dichiarato in un video sui social in un italiano impeccabile.

La scelta del numero 81 ha già acceso le aspettative. Israel dovrà raccogliere l’importante eredità di Vanja Milinkovic-Savic, trasferitosi al Napoli per continuare la sua crescita. La storia dell’Uruguay sotto la Mole, però, è costellata di alti e bassi che pesano sull’arrivo del nuovo estremo difensore.

La maledizione uruguaiana del Toro

Il Torino ha avuto un rapporto complicato con i calciatori uruguaiani, che risale a decenni fa. Raul Mezzadra, il primo uruguaiano granata, giocò solo una partita nel 1940-1941, mentre negli anni '90 si tentò di rimpiazzare questo vuoto con nomi altisonanti come Carlos “Pato” Aguilera, che nonostante una buona prima stagione, tornò rapidamente in patria.

Negli anni successivi, anche altri uruguaiani come Marcelo Saralegui e Enzo Francescoli non riuscirono a lasciare il segno, diventando più figure simboliche che reali protagonisti. Francescoli, in particolare, prometteva di far divertire i tifosi, ma le sue fragilità fisiche ne limitarono il contributo.

Un’opportunità da non perdere

Franco Israel rappresenta un'occasione unica per scrivere una nuova pagina della storia granata. Con un avvio di campionato che si preannuncia intenso, la sua abilità tra i pali potrebbe essere fondamentale per il Torino. I tifosi sperano che l’ex portiere dello Sporting possa rompere la tradizione negativa degli uruguaiani e portare un nuovo slancio alla squadra.

Prossimi appuntamenti e sfide

Le attese sono ora tutte rivolte alle prime uscite ufficiali. Se Israel riuscirà a mantenere la porta inviolata nelle partite di avvio di campionato, potrebbe subito diventare un idolo sotto la Mole. Con il suo talento e la voglia di riscattare il passato, Franco è pronto a scrivere il suo nome tra i grandi del Torino.

In un'annata fatta di sfide e sogni, il pubblico granata si stringe attorno a un nuovo protagonista, sperando che la vena di talento uruguaiano finalmente si manifesti. Gli occhi sono tutti puntati su di lui.

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