Rosario Fiorello

Caso di abuso sessuale nella NFL: l’ex agente Brandon Licciardi, condannato per aver aiutato Darren Sharper, trasferito in una casa di reinserimento

Un capitolo oscuro nella storia recente della NFL torna a far parlare di sé. Brandon Licciardi, ex vice-sceriffo della Louisiana, è stato trasferito da una prigione federale a una casa di reinserimento a New Orleans, mentre sconta gli ultimi anni della sua condanna a 17 anni di carcere per aver partecipato a una rete di abusi sessuali orchestrata dall’ex giocatore NFL Darren Sharper.

Un caso che ha scioccato gli Stati Uniti

Licciardi, oggi 40enne, si è dichiarato colpevole nel 2016 di aver aiutato Sharper a drogare e violentare donne in diversi stati. Ha anche ammesso di aver violentato personalmente una delle vittime. Le indagini hanno rivelato un modus operandi sistematico, in cui venivano utilizzati potenti sedativi per rendere le donne incoscienti prima degli abusi.

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Da tutore della legge a criminale condannato

L’ex agente conobbe Sharper nel 2010 e partecipò attivamente ad attirare le vittime. Si dimise dal suo incarico nel 2014, e la sua licenza da ufficiale di polizia fu revocata definitivamente nel 2023. Dopo aver scontato parte della pena, ora risiede in una struttura di transizione sotto sorveglianza, in preparazione al reinserimento sociale.

La caduta di una stella

Darren Sharper, ex safety dei New Orleans Saints, sta scontando una pena di 18 anni di prigione dopo essersi dichiarato colpevole di aver drogato e violentato donne in almeno quattro stati. Attualmente si trova in un carcere federale in Ohio, con una data di rilascio prevista per dicembre 2028.

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Il terzo complice, Erik Nunez, ha già scontato la sua condanna ed è attualmente in libertà vigilata.

Un caso che ha segnato un prima e un dopo

Questo scandalo resta uno dei più gravi nella storia dello sport statunitense e ha aperto un acceso dibattito sulla responsabilità delle istituzioni, la cultura dell’abuso di potere e la necessità di tutelare le vittime di violenza sessuale.

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