Per un attimo, tutti i fan della Formula 1 hanno trattenuto il respiro. È davvero possibile che Sebastian Vettel, il quattro volte campione del mondo che ha scritto una delle pagine più belle della Red Bull, stia per tornare nel team? La risposta è un sì timido… ma assolutamente emozionante.
Da quando si è ritirato nel 2022, Seb ha esplorato altri percorsi: progetti ambientali, più tempo con la famiglia e – cosa che tutti sapevamo – la F1 non è mai uscita dal suo cuore. E adesso, le voci si fanno sempre più insistenti: potrebbe tornare in Red Bull, questa volta non come pilota, ma come figura di riferimento nel team.
Max Verstappen approva (e con il sorriso)

Uno dei primi a esprimersi è stato Max Verstappen, che non ha esitato a mostrare entusiasmo per l’idea:
“Per Seb c’è sempre spazio”, ha dichiarato il campione del mondo con quella miscela di rispetto e complicità che solo i grandi dello sport sanno mostrare.
E ha ragione: Vettel non è solo una leggenda vivente, è l’uomo che ha portato Red Bull a dominare il mondo dal 2010 al 2013. Il suo legame con la squadra, con Helmut Marko e con ogni angolo di Milton Keynes, è profondo. Il suo non è stato solo un capitolo… è stata un’epoca.
Un erede per Helmut Marko?
Le voci parlano chiaro: Seb potrebbe assumere un ruolo dirigenziale, forse addirittura come futuro successore di Helmut Marko. E anche se lo stesso Vettel ha dichiarato che per ora non ci sono trattative concrete, ha lasciato intendere che le porte sono aperte… e anche la sua curiosità.
“Sono ancora in contatto con Helmut. Abbiamo un ottimo rapporto. Vedremo che succede”, ha detto il tedesco, lasciando intendere che qualcosa si sta muovendo dietro le quinte.
Siamo pronti per il ritorno di un’icona?
La Formula 1 non sarebbe la stessa senza le sue leggende. E Sebastian Vettel non è solo un ex pilota, è un simbolo di un’intera generazione. Tornare in Red Bull, in qualunque ruolo, non arricchirebbe solo il team: riporterebbe nel paddock una dose di passione, esperienza e umanità che pochi possono offrire.
Red Bull + Vettel = magia. Lo è stato ieri. E, chissà… potrebbe esserlo di nuovo domani.
