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Gorizia, 5 giugno 2023 – Il Congresso Nazionale Andos

Inizia oggi a Gorizia, e proseguirà fino al 7 giugno, il 42esimo Congresso nazionale dell'Associazione Nazionale Donne Operate al Seno (Andos). L'evento, intitolato "L'Andos e l'Europa", affronta un tema cruciale: la tossicità finanziaria che colpisce ogni anno oltre 53.000 donne in Italia affette da carcinoma mammario.

Le spese per i farmaci destinati a gestire gli effetti collaterali delle terapie e della malattia rappresentano quasi il 41% dei costi privati sostenuti da queste pazienti, con un esborso medio di circa 500 euro all’anno. In molti casi, si aggiungono visite specialistiche e trattamenti a carico delle stesse per evitare le lunghe attese del Servizio sanitario nazionale. La presidente di Andos, Flori Degrassi, ha sottolineato che il tumore del seno ha impatti non solo sanitari, ma anche psicologici ed economici.

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Durante il congresso, saranno presentati i risultati di una survey sui costi e i bisogni delle pazienti. Inoltre, si discuterà della formazione dei caregiver attraverso progetti internazionali come Safe Together e S.h.i.e.l.d., che mirano a supportare donne culturalmente ed economicamente svantaggiate. Gorizia, scelta come sede per la sua designazione a Capitale Europea della Cultura 2025, offre un contesto ideale per approfondire questi temi.

Vari esperti, tra cui il prof. Fabio Puglisi dell'Università di Udine, discuteranno dei recenti avanzamenti terapeutici. Nonostante l’80% dei casi di carcinoma mammario possa oggi essere trattato con successo grazie a screening e innovazioni, una porzione significativa sviluppa metastasi. Puglisi ha evidenziato che negli ultimi dieci anni si è assistito a un profondo cambiamento nel trattamento del carcinoma, grazie a terapie personalizzate e all’avvento di farmaci biologici.

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Un'altra novità sarà l'utilizzo dell’intelligenza artificiale nella radiologia, una tecnologia promettente per ottimizzare i processi diagnostici. Francesca Caumo, direttrice della UOC di Radiologia Senologica, ha affermato che l’IA può migliorare la precisione delle diagnosi, alleggerendo il carico di lavoro dei radiologi e consentendo loro di concentrarsi su casi più complessi.

Il congresso si preannuncia un importante palcoscenico per discutere di prevenzione, qualità della vita, e accesso equo alle cure, focalizzandosi sul ruolo centrale delle pazienti. Con un'agenda ricca di temi, il Congresso di Gorizia rappresenta un passo avanti nella lotta contro il tumore al seno, promuovendo dialogo e collaborazione a livello internazionale.

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