Djokovic: "Ero il terzo incomodo, ma sono qui per restare"
Ginevra, 6 giugno 2025 โ Poche settimane dopo aver conquistato il titolo numero 100 della sua carriera a Ginevra, Novak Djokovic guarda con ottimismo alla fase che si avvicina della stagione sull’erba. Dopo un brillante torneo al Roland Garros, il serbo ha avuto modo di riflettere sulla sua storica rivalitร con Roger Federer e Rafael Nadal, evidenziando le sfide e i successi che l’hanno portato a diventare uno dei migliori di sempre.

Intervistato dallโedizione tedesca di "20 minutos", Djokovic ha rivelato che, nonostante le difficoltร iniziali, รจ sempre stato motivato a raggiungere la vetta. "Ero solo il terzo incomodo in una rivalitร giร consolidata", ha dichiarato. La sua passione per il tennis รจ evidente, e la dimostrazione รจ arrivata con la vittoria ai quarti di finale contro Alexander Zverev, dove ha affermato: "Sono queste le partite per cui gioco ancora".
Nonostante lโassenza di un coach e un calendario da definire gradualmente, Djokovic non sembra intenzionato a ritirarsi. "Il mio fine carriera si avvicina, ma non ho una data. Continuo a giocare per la passione", ha aggiunto. Il serbo ha parlato anche del suo rapporto con i rivali, riconoscendo che non รจ mai stato visto con gli stessi occhi affettuosi riservati a Federer e Nadal. "Non sono mai stato amato come loro, e questo ha fatto male", ha confessato.
Djokovic ha sottolineato lโimportanza del rispetto reciproco: "Non auguro male ai miei avversari e non ho mai parlato male di loro". Inoltre, ha rivelato una certa affinitร con Nadal: "Ho sempre andato piรน d’accordo con Rafa che con Roger". Le parole del campione del mondo evidenziano una rivalitร che va oltre il campo, fatta di rispetto e ammirazione.
Con i prossimi incontri in arrivo, gli occhi dei tifosi saranno puntati su Djokovic. Il serbo si prepara a ripartire dalla stagione sullโerba, dove avrร lโoccasione di dimostrare ancora una volta la sua forza e determinazione. Non resta che attendere per vedere se riuscirร a continuare questa favolosa carriera e a scrivere nuovi capitoli nella storia del tennis.
