
Il segreto di Djokovic: come ha battuto Moutet

Djokovic avanza al terzo turno del Roland Garros: vittoria senza affanni su Moutet
02 giugno 2025 - Parigi – Novak Djokovic continua a impressionare al Roland Garros. Dopo il trionfo a Ginevra, dove ha conquistato il titolo numero 100 in carriera, il campione serbo ha superato senza troppi problemi il terzo turno, battendo il francese Corentin Moutet.
La prestazione di Djokovic è stata da manuale: ha vinto in tre set con un punteggio di 6-3, 6-2, 7-6. Nonostante il tifo a favore di Moutet, Djokovic ha mostrato grande freddezza, gestendo il match con maestria e sostenendo una concentrazione ammirevole, anche di fronte alle provocazioni del pubblico parigino.
Dopo un avvio ineccepibile, il numero uno del mondo ha ceduto un break nel terzo set, permettendo a Moutet di portarsi in vantaggio. Tuttavia, il tie-break finale ha messo in evidenza la superiorità di Djokovic, che ha chiuso con un netto 7-1.
Al termine del match, il serbo ha elogiato il suo avversario: “Moutet è un avversario validissimo. È stata una battaglia, e ho dovuto rimanere concentrato”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di mantenere la calma anche quando la pressione aumenta.
Djokovic ha parlato anche della sua recente ritrovata forma, risalente al successo a Ginevra: “È difficile avere fiducia quando non si vince. Ma la mia famiglia mi ha dato forza. Credo che il segreto sia una combinazione di fattori che si è sviluppata nel tempo.” Un momento toccante è stato quando ha rivolto un pensiero a Rafael Nadal, esprimendo che la sua assenza ha segnato profondamente il suo percorso.
Guardando avanti, Djokovic avrà un cammino potenzialmente insidioso nel torneo, ma il suo stato di forma e la sicurezza mostrata lasciano ben sperare i suoi tifosi. Le prossime sfide si preannunciano avvincenti, con il campione che punta a tornare a dominare il campo come ai suoi migliori tempi.
Con questa vittoria, Djokovic appare più forte che mai, pronto a confrontarsi con le sfide che il Roland Garros ha in serbo per lui. Se le sue performance continuano su questa scia, il serbo potrebbe ben presto raggiungere nuove vette nel tennis mondiale.
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