
Sinner elimina Djokovic e accede alla finale di Parigi

Sinner in finale al Roland Garros: un sogno che diventa realtà dopo 50 anni
Il Roland Garros segna un traguardo storico per il tennis italiano: Jannik Sinner, numero uno del mondo, ha raggiunto la finale battendo Novak Djokovic in un match avvincente chiuso in tre set (6-4, 7-5, 7-6). Sinner torna così a competere per il titolo quasi cinquant’anni dopo la vittoria di Adriano Panatta nel 1976. In finale, si scontrerà di nuovo con Carlos Alcaraz, numero due al mondo, che ha avanzato automaticamente dopo il ritiro di Lorenzo Musetti.
La prima semifinale di giornata ha visto Musetti, guadagnarsi il punteggio iniziale, prima che un infortunio muscolare alla gamba sinistra lo costringesse al ritiro nel quarto set, interrompendo un match che prometteva di essere tutto azzurro. Sinner, tuttavia, porta avanti l'onore dell'Italia nel torneo, con l’ulteriore speranza nel doppio femminile grazie a Sara Errani e Jasmine Paolini, pronte a riscattarsi dopo la sconfitta dell'anno precedente.
Il duello tra Sinner e Djokovic ha catturato l'attenzione degli appassionati per tre ore e 17 minuti. Il serbo, con i suoi 24 titoli slam, ha messo in difficoltà l'azzurro, il quale ha dimostrato pazienza e resilienza cruciale. In ogni set, Sinner ha trovato il break decisivo, affrontando anche tre set point nel terzo set. Al termine, ha espresso la sua gioia: "Grazie per il supporto, sono felice di andare in finale".
Alcaraz, che ha approfittato del ritiro di Musetti, ha mostrato empatia per il connazionale. "Vincere in questo modo non è bello", ha commentato lo spagnolo, riconoscendo la grandissima stagione di Musetti sulla terra battuta. L’azzurro, visibilmente deluso, ha rivelato di voler sottoporsi a esami per valutare meglio la situazione: "Diventava rischioso forzare; non capita tutti i giorni di giocare una semifinale del grande slam".
Ora, gli occhi sono puntati sull'epico scontro tra Sinner e Alcaraz. Con un trionfo, l'azzurro potrebbe eguagliare il bottino di quattro titoli slam dello spagnolo. Sarà una domenica nella quale il tennis italiano avrà di nuovo il suo palcoscenico. Non resta che attendere e sperare: l'attesa finale promette di essere un evento imperdibile per tutti gli appassionati.
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