Sinner guida il tennis italiano in una nuova era

Jannik Sinner e il Futuro del Tennis Italiano: Messaggi di Speranza dopo il Roland Garros

Parigi, 10 giugno 2025 – Jannik Sinner ha affrontato una sconfitta amara nella finale del Roland Garros, ma la voce di Angelo Binaghi, presidente della Federtennis, riecheggia di ottimismo per il futuro. Nonostante il risultato, Binaghi esprime fiducia: «L’anno prossimo, Jannik potrà competere al Roland Garros senza gli impedimenti che ha dovuto affrontare recentemente».

La finale contro Carlos Alcaraz è stata un’esibizione di talento puro, ma per Sinner, il numero uno mondiale, si è rivelata una battaglia difficile. Binaghi ricorda con rammarico i tre match point falliti, ma trova conforto nel fatto che in passato Sinner ha dimostrato di saper resistere alla pressione, come in Davis Cup contro Djokovic. "Il tennis sa essere maledetto", commenta, riflettendo sulla fortuna che può cambiare in un attimo.

L’Italia del tennis esce da questo torneo con successi significativi. Con due semifinalisti e vittorie nei titoli di doppio, il movimento italiano sembra sempre più consolidato. Binaghi avverte, però: «Questa era non durerà per sempre». Otto atleti italiani sono attualmente nei top 100; un risultato che evidenzia la crescita di un sistema che ha investito in programmi a lungo termine e collaborazioni proficue tra club e federazione.

Per il prossimo futuro, si prevede un'intensificazione del lavoro con i giovani talenti. "Abbiamo una metodologia consolidata che valorizza i club. I ragazzi crescono a casa loro, ma vengono a noi per allenamenti e confronti", spiega Binaghi. Questa strategia si sta dimostrando vincenti, come testimoniano i risultati recenti.

Sinner, a soli 23 anni, è già una figura emblematica di questo rinascimento. Binaghi lo definisce un "leader dello sport italiano", un atleta che rappresenta il Bel Paese in modo pulito e autentico: «Jannik è un valore straordinario, vicino ai cuori degli italiani». La sua popolarità supera i confini del tennis, arrivando a essere conosciuto a livello globale.

E mentre i riflettori si spengono su Parigi, la speranza è che Sinner continui a brillare, portando il tennis italiano verso nuove vette. Con l'anno prossimo all'orizzonte, si attende un nuovo capitolo nel percorso di questo giovane talento che, a detta di Binaghi, è destinato a lasciare un segno indelebile nella storia dello sport.