
Sinner trionfa su Djokovic e accede alla finale di Parigi

Jannik Sinner conquista la finale del Roland Garros: una storica rivincita per il tennis italiano
Nel D-day di ieri, Jannik Sinner ha scritto una nuova pagina della storia del tennis italiano, raggiungendo la finale del Roland Garros quasi 50 anni dopo l'impresa di Adriano Panatta. Il numero uno del mondo ha trionfato su Novak Djokovic con un netto 6-4, 7-5, 7-6, gettando le basi per un match da urlo contro Carlos Alcaraz, già suo avversario agli Internazionali di Roma.
Se la finale tricolore è sfumata per un infortunio muscolare di Lorenzo Musetti, costretto al ritiro nel quarto set della semifinale, il sogno azzurro continua a brillare. Musetti, dopo un inizio promettente, ha dovuto abbandonare il campo in lacrime, aprendo così le porte ad Alcaraz. Ma la domenica di festa per gli italiani non è ancora compromessa: Sara Errani e Jasmine Paolini si contenderanno il titolo nel doppio femminile, cercando di riscattare la finale persa lo scorso anno.
Il match tra Sinner e Djokovic ha catturato l'attenzione dei fan, regalando tre ore e 17 minuti di tennis mozzafiato. Djokovic ha mostrato grinta e classe, ma Sinner, con pazienza e determinazione, ha saputo sferrare i break decisivi. Il giovane azzurro ha espresso la sua gioia dopo la partita, ringraziando tutti i tifosi presenti: "Sono felice di andare in finale", ha detto con un sorriso radioso.
Il ritiro di Musetti ha inevitabilmente influenzato il clima della giornata. Lo spagnolo Alcaraz ha dimostrato sportività, abbracciando Musetti e commentando: "Vincere così non è bello". Il carrarino, visibilmente deluso ma consapevole del suo valore, ha spiegato le ragioni della sua decisione di fermarsi: "Diventava rischioso sforzare ulteriormente".
Adesso, tutti gli occhi sono puntati sulla finale di domenica. Alcaraz, che ha ricevuto un vantaggio inaspettato, è pronto a cimentarsi in una lotta avvincente contro Sinner. "Ogni volta che ho giocato contro uno dei due è stato spettacolo", ha dichiarato. Sinner, da parte sua, ha l'opportunità di eguagliare il bottino di quattro titoli slam del suo avversario spagnolo, mentre Djokovic dovrà rimandare l'assalto al record del 25° titolo.
Con un finale ricco di emozioni, il tennis italiano si prepara a vivere una domenica che potrebbe riscrivere la sua storia.
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