Conte scuote il pesante passato: la nuova era del gol?
In un’affollata conferenza stampa oggi, il tecnico dell’Inter, Antonio Conte, ha affrontato la necessità di aumentare il bottino di gol della sua squadra. Un tema centrale, specialmente dopo i recenti match, tra cui quello che ha visto McTominay segnare con determinazione e un De Bruyne in grande forma, che ha sfiorato il gol su punizione. La domanda sul miglioramento della quota realizzativa è una costante, e Conte non ha esitato a rispondere.
"Io ho evidenziato più volte la difficoltà di avere giocatori che negli anni precedenti segnavano in doppia cifra", ha dichiarato Conte. Una verità che ha segnato le prestazioni dell’Inter nelle passate stagioni e che il nuovo corso, con l’inserimento di nuove figure, spera di invertire. "Quest’anno abbiamo portato calciatori che possono contribuire con un buon numero di gol, e questo è cruciale", ha aggiunto il mister.
Tra i nuovi innesti, spicca il nome di Scott, che ha fatto un esordio brillante, confermando le attese con una rete decisiva. Anche Kevin ha mostrato segnali positivi, un inizio che potrebbe infondere maggiore fiducia nell’organico. Conte ha sottolineato che non basta un buon debutto: “Dobbiamo continuare su questa strada e cercare di migliorarci costantemente”.
La situazione attuale dell’Inter è ambivalente: ottime potenzialità ma necessità di concretezza. I tifosi si aspettano un crescendo di prestazioni e risultati, specialmente in vista delle prossime partite. La Champions League chiama e il cammino verso il riscatto passa sicuramente attraverso una maggiore incisività offensiva.
Con la stagione ancora lunghetta, la crescita della squadra potrebbe rivelarsi fondamentale. Un cambiamento nella mentalità e un potenziamento della fase offensiva saranno cruciali per ambire a traguardi alti. Conte sa bene che, per riportare l’Inter ai vertici, il gol deve diventare un’abitudine, non un’eccezione. Sarà interessante osservare i prossimi match e capire se questo nuovo approccio porterà i frutti sperati.
