Avellino-Lazio 0-0: solo 2 minuti di recupero in Serie A
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Amichevole: Avellino e Lazio chiudono in parità nel 3° Memorial Sandro Criscitiello
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Sabato 26 luglio 2025, l’impianto del Benito Stirpe di Frosinone ha ospitato l’amichevole tra Avellino e Lazio, terminata con un deludente 0-0. Questa sfida rientrava nel programma di preparazione estiva per entrambe le squadre, ma non ha riservato le emozioni e le reti sperate dai tifosi.
La Lazio, allenata da Maurizio Sarri, ha schierato un undici titolare con un 4-3-3, puntando su giocatori esperti come Pedro e Zaccagni. L’Avellino, guidato da Biancolino, ha risposto con un 4-3-1-2, mostrando una buona organizzazione difensiva. Nonostante i tentativi di entrambe le squadre di imporre il proprio gioco, il risultato finale testimonia una serata in cui le difese hanno avuto la meglio sugli attaccanti.
Durante il primo tempo, la Lazio ha avuto alcune occasioni per segnare, inclusa un’azione di Vecino che ha sfiorato il vantaggio ma ha visto un gol annullato per fuorigioco di Castellanos. L’Avellino ha tentato di rispondere con conclusioni da fuori area, senza però impensierire seriamente il portiere biancoceleste Mandas.
Il secondo tempo è stato caratterizzato da un crescente nervosismo, con le squadre più preoccupate di non subire gol. Provedel, subentrato a Mandas, ha dovuto parare un paio di pericoli in un momento cruciale. Il Lazio ha cercato di forzare la manovra offensiva, senza però concretizzarla. Diverse sostituzioni da parte di Sarri e Biancolino hanno cambiato le dinamiche del gioco, ma il punteggio è rimasto inchiodato sullo 0-0.
Per la Lazio, che si avvicina alla stagione di Serie A, questo pareggio offre spunti di riflessione per migliorare nei prossimi allenamenti. Le delicate fasi di preparazione sono ora fondamentali per affinare schemi e intesa tra i giocatori. L’Avellino, dal canto suo, ha mostrato il carattere e la solidità difensiva che lo accompagneranno nel campionato di Serie C.
Il prossimo appuntamento per la Lazio sarà cruciale: la squadra dovrà affrontare avversari di maggiore caratura prima del debutto ufficiale. Sarri avrà tempo per lavorare sulla fase offensiva, mentre l’Avellino guarderà con fiducia alla sua preparazione, cercando di sfruttare le lezioni apprese in questo Memorial Criscitiello.
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