Cancellieri si racconta: «Voglio crescere e aiutare la squadra»
Durante la conferenza stampa post-partita del match Lazio-Verona, l’esterno offensivo Matteo Cancellieri ha mostrato grande determinazione e voglia di mettersi in gioco. Dopo un lungo stop per infortunio, il giovane calciatore analizza con lucidità la sua prestazione e il percorso in biancoceleste, evidenziando il suo spirito di sacrificio.
Cancellieri ha espresso entusiasmo per il lavoro svolto con Adam Marusic sulla fascia: «Con Adam mi trovo molto bene. Fin dall’allenamento avevamo le idee chiare». Insieme, hanno preparato la partita con attenzione, contribuendo alla vittoria della Lazio.
Un momento significativo della conferenza è stata la riflessione su Maurizio Sarri, tornato a guidare la squadra: «Il mister è sempre lo stesso. Sa come trasmettere le sue idee e dopo la sconfitta di Como dovevamo dare un segnale forte». Queste parole evidenziano la fiducia nel tecnico e la volontà di proseguire sulla strada del successo.
Cancellieri ha poi sottolineato l’importanza del lavoro offensivo e dell’attacco alla profondità, un aspetto su cui Sarri insiste costantemente: «Ci stiamo lavorando tanto. Dobbiamo migliorare anche nella gestione delle pressioni». È chiaro che l’allenatore punta su una squadra proattiva e capace di adattarsi alle diverse situazioni di gioco.
Per Cancellieri, il match all’Olimpico ha rappresentato un’importante riconquista: «Giocare qui è sempre speciale. Voglio trovare continuità» ha dichiarato. È evidente la sua volontà di lavorare su se stesso, migliorando anche nelle fasi meno visibili ma ugualmente cruciali per la squadra.
Infine, riguardo al dualismo con Isaksen, Cancellieri ha dimostrato un atteggiamento maturo: «È normale che ci sia competizione. Con Gustav c’è rispetto e stima reciproca». La mentalità da squadra è fondamentale, e ogni giocatore sa di dover essere pronto a scendere in campo quando chiamato.
Con queste parole, Matteo Cancellieri si mostra consapevole e ambizioso, pronto a lottare per un posto da titolare e per dimostrare il suo valore. Il suo obiettivo è chiaro: crescere, migliorarsi e diventare un punto fermo nella Lazio, sempre al servizio del collettivo. Le prossime sfide in Serie A e le aspettative fanno ben sperare per il futuro del giovane talento.