Torino, serve una trequarti: c’è bisogno di innesti
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La trequarti granata in fase di costruzione: Ngonge è solo l’inizio
Il Torino ha ufficialmente avviato il proprio calciomercato con l’ingaggio di Cyril Ngonge. L’esterno offensivo belga è stato scelto per rinforzare il lato destro nel modulo 4-2-3-1 del nuovo allenatore Baroni, con l’intento di colmare una lacuna importante nella fase offensiva della squadra granata.
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Tuttavia, la situazione implica che il cantiere sulla trequarti rimane aperto. Al momento, l’unico titolare certo è Nikola Vlasic, un giocatore fondamentale per le strategie di Baroni. Il croato dovrà fungere da perno centrale, garantendo creatività e visione di gioco alle spalle dell’attaccante.
Njie, l’arma a sinistra
Ma cosa succede dall’altra parte del campo? A sinistra, il Torino può contare solo su Njie, un giovane promettente ma ancora non pronto per assumersi la responsabilità di un ruolo da titolare. La dirigenza granata deve quindi agire rapidamente per identificare un innesto di qualità che completi il tridente offensivo e garantisca soluzioni alternative.
Necessità di due innesti
Attualmente, il Torino ha urgente bisogno di almeno due nuovi arrivi sulla trequarti: un titolare per la fascia sinistra e una riserva duttile in grado di coprire più posizioni. Questi innesti sono cruciali per permettere a Baroni di rotare i giocatori e mantenere alta la competitività in vista della Serie A.
Ngonge ha aperto la strada, ma affinché il Torino possa presentarsi come una squadra temibile in campionato, ulteriori operazioni di mercato sono imprescindibili. Resta da vedere come si muoverà il club in questo periodo di transizione. Il futuro della trequarti granata è ancora da scrivere, ma l’interesse è palpabile e le attese sono alte.
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