Modena, Caldara: “Contratto di un anno scelta condivisa col club, non volevo essere un peso”

Mattia Caldara, difensore del Modena, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulla situazione attuale della squadra in un’intervista rilasciata a una testata sportiva. La partita contro il Mantova ha lasciato l’amaro in bocca ai gialloblù, ma Caldara si mostra determinato a non arrendersi.

Un pareggio deludente ma costruttivo

“Non siamo riusciti a vincere, e quando non ci riesci, è importante almeno non perdere,” ha dichiarato Caldara. La partita è stata intensa e combattuta, con il Modena che ha creato occasioni ma non è riuscito a capitalizzarle. “Con Mensah è stato un bel duello,” ha aggiunto, sottolineando l’importanza di affrontare ogni avversario con grinta e determinazione.

La classifica preoccupa, ma ci sono motivi per sperare

Caldara è consapevole della difficile posizione del Modena in classifica. “Dobbiamo essere realisti: siamo tutti lì e ogni dettaglio può fare la differenza,” ha affermato. La squadra è chiamata a prepararsi al meglio per le prossime sfide, con l’obiettivo di conquistare finalmente i tre punti. “Sabato dobbiamo scendere in campo con la voglia di fare una grande prestazione,” ha aggiunto, esprimendo il desiderio di vedere la squadra tornare a vincere.

Condizione fisica e crescita personale

Parlando del suo stato di forma, il difensore ha detto: “Sto migliorando, ma credo mi manchi ancora un 20% per alzare l’asticella e ridurre gli errori.” Il focus è sul miglioramento continuo, sia personale che collettivo, per contribuire al successo del Modena.

Un arrivo carico di fiducia

Caldara ha raccontato come è avvenuto il suo approdo al Modena, sottolineando l’importanza della fiducia ricevuta dal club. “Ho sentito quella fiducia di cui avevo bisogno,” ha spiegato, evidenziando il ruolo cruciale del direttore Catellani e del mister Bisoli nel suo arrivo.

Il ruolo di mister Mandelli nella rinascita del Modena

“Ha portato le sue idee e ci ha dato un’identità chiara,” ha detto Caldara riguardo al mister Mandelli. L’allenatore ha infuso tranquillità nella squadra, ma allo stesso tempo chiede sempre di più, stimolando i giocatori a dare il massimo in ogni allenamento.

Affrontare le avversità con determinazione

Caldara non ha mancato di toccare il tema degli infortuni, condividendo quanto sia stato difficile per lui superare il primo infortunio serio e il successivo problema alla caviglia. “Faticai molto a rialzarmi mentalmente,” ha confessato, dimostrando la resilienza necessaria per affrontare le sfide nel mondo del calcio.

Obiettivi futuri e contratto con il Modena

Per quanto riguarda il futuro, Caldara ha chiarito i suoi obiettivi: “Voglio vedere la squadra nella parte sinistra della classifica.” Il suo contratto di un anno è stato una scelta condivisa con il club, per non gravare sulle spalle della squadra in un momento di incertezze fisiche.

In conclusione, la determinazione di Mattia Caldara e la sua voglia di riscatto possono rappresentare un’arma in più per il Modena in questa stagione. Con il giusto approccio, i gialloblù possono risalire in classifica e tornare a brillare nel campionato.