Aprica presenta il Bilancio di Sostenibilità: un impegno concreto per la Liguria
Milano, 12 giu. – Oggi, nella sede di Aprica, Filippo Agazzi, Amministratore Delegato della società del Gruppo A2A, ha svelato la seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale per la Liguria. Questo documento segna un’importante evoluzione nell’impegno dell’azienda verso il territorio, con risultati e obiettivi specifici per il 2024, nonché piani ambiziosi per il futuro.
In un contesto di crescente attenzione verso la sostenibilità, Aprica ha riportato un valore economico complessivo di 92 milioni di euro nel 2024, evidenziando una crescita notevole del 140% rispetto all’anno precedente. Investendo più di 5 milioni di euro per migliorare i servizi ambientali nel Golfo del Tigullio, la società ha dimostrato un modello imprenditoriale centrato su persone, città e sostenibilità.
Alla presentazione hanno partecipato anche il Consigliere Regionale Matteo Campora e Simone Zaffiri, Amministratore Delegato di Cosme S.p.A., i quali hanno discusso della transizione sostenibile. Aprica si è mossa con decisione, rinnovando la propria flotta, composta da oltre 160 veicoli, e aumentando la raccolta differenziata, con un tasso che ha superato il 66%, evitando circa 44.000 tonnellate di emissioni di CO₂.
Le principali azioni intraprese includono l’installazione di nuovi contenitori per la raccolta di abiti usati e oli esausti, e il rafforzamento della raccolta di vetro in comuni come Chiavari e Lavagna. L’innovativa App PULIamo consente ai cittadini di monitorare e gestire i propri rifiuti in modo efficace, contribuendo così alla sostenibilità.
L’ottimo andamento economico locale ha visto l’attivazione di oltre 60 fornitori, di cui il 69% piccole e micro imprese, per un totale di 79 milioni di euro in ordini. Non solo, A2A ha ricevuto la certificazione Top Employers, confermando il suo impegno nella valorizzazione delle risorse umane mediante oltre 3.000 ore di formazione.
Nel 2024, il piano di A2A prevede investimenti significativi per progetti formativi, coinvolgendo più di 2.500 studenti e docenti in attività nelle scuole. Inoltre, il progetto nazionale “Futuro in Circolo” mira a sensibilizzare le nuove generazioni su economia circolare e gestione dei rifiuti.
Il percorso intrapreso da A2A continuerà nei prossimi anni, con un programma di forum multistakeholder che si estenderà a molte altre regioni italiane. Gli eventi, che mireranno a coinvolgere attivamente le imprese e la comunità, rappresentano un passo importante per affrontare le sfide della sostenibilità. Un appuntamento da non perdere per tutti coloro che credono in un futuro sostenibile e in un’economia circolare.