Inter-Inzaghi, oggi il vertice decisivo panchina a rischio

Inter: il giorno della verità per Inzaghi

Oggi è un giorno cruciale in casa Inter. La dirigenza nerazzurra e il tecnico Simone Inzaghi si incontreranno per discutere del futuro della squadra dopo la deludente finale di Champions League persa a Monaco. Un vertice che potrebbe decidere se il mister continuerà la sua avventura al club o se sarà costretto a dire addio dopo quattro stagioni.

La situazione è tesa: le ultime notizie parlano di un Inzaghi a un passo dall'accettare l’offerta dell’Al Hilal. Secondo La Gazzetta dello Sport, le possibilità di un divorzio sono più alte rispetto a quelle di una continuazione del rapporto. L'incontro odierno rappresenta l'ultima occasione per trovare un accordo o, in caso contrario, prepararsi a un cambio di allenatore.

Il club non è rimasto con le mani in mano, considerando già varie opzioni nel caso Inzaghi decidesse di andare via. Tra i nomi in lista, spiccano Cesc Fabregas, attualmente sotto contratto con il Como, e Roberto De Zerbi, legato al Marsiglia ma interessato a guidare l’Inter. Le scelte potrebbero essere concretizzate in tempi brevi, con un nuovo mister già a disposizione entro giovedì.

È chiaro che la dirigenza nerazzurra ha delle condizioni stringenti. Vogliono un tecnico convinto, senza dubbi sul progetto, pronto a impegnarsi per crescere insieme alla squadra. Se queste condizioni non saranno soddisfatte, il club non esiterà a interrompere i legami.

Inzaghi, dal canto suo, si sente stanco di essere considerato il capro espiatorio delle delusioni. Nonostante abbia portato a casa quasi 200 milioni di euro tra premi e incassi con la sua cavalcata europea, non ha ricevuto il riconoscimento che ritiene giusto. Ora, quella che sembra una pressione crescente potrebbe spingerlo a considerare seriamente il trasferimento in Arabia.

Insomma, le prossime ore saranno decisive per delineare il futuro dell'Inter. Che si tratti di un rinnovato accordo con Inzaghi o di un nuovo capitolo con un altro allenatore, i nerazzurri dovranno agire prontamente per evitare altre sorprese in un mercato già frenetico.