La settimana più importante della carriera di Simone Inzaghi è iniziata oggi, come sottolineato da Luigi Garlando nella sua lettera aperta all’allenatore dell’Inter pubblicata su Sportweek. Garlando ha elogiato Inzaghi per aver raggiunto la finale della Champions League e aver avuto la possibilità di accedere a un gruppo esclusivo di allenatori italiani che hanno sollevato quella coppa. Inoltre, ha elogiato la sua capacità di navigare attraverso le critiche e le difficoltà che la squadra ha incontrato durante la stagione, attribuendo la cavalcata europea alla gioia infantile della partita secca e del grande evento.
Garlando ha anche invitato Inzaghi a riflettere sulla sua prossima sfida da allenatore, ma intanto ha sottolineato che la finale di Istanbul è la sua occasione per la rivincita. Garlando ha rammentato il talento della rivalsa che scorre nel sangue degli Inzaghi, facendo riferimento al fratello di Simone, Pippo, che nel 2005 saltò l’infausta finale di Istanbul ma tornò più forte di prima due anni dopo ad Atene con una doppietta meravigliosa.
Inzaghi ha navigato nelle polemiche con stile e compostezza, ma ora ha l’opportunità di dimostrare la sua abilità come allenatore sulla scena più grande del calcio europeo. La sua sfida è quella di guidare la sua squadra alla vittoria nella finale contro il Chelsea, dimostrando che la gioia infantile della partita secca e del grande evento può essere accompagnata dal senso di responsabilità adulto che impone il massimo impegno in ogni giorno di lavoro.
Inzaghi ha la possibilità di diventare uno dei pochi allenatori italiani ad aver sollevato la Coppa dei Campioni, ma per farlo dovrà superare una squadra molto forte come il Chelsea. Garlando ha espresso la sua fiducia in Inzaghi e ha concluso la sua lettera augurandogli buona fortuna a Istanbul.