Karius parla affettuosamente di Diletta Leotta, l’illustre conduttrice di Dazn, e della loro figlia, Aria. Descrive Diletta come “la compagna della vita”, sottolineando quanto sia speciale nella sua esistenza. Nonostante la fama di entrambi, la loro storia d’amore ha avuto inizi umili: “Non sapevamo chi fossimo l’uno per l’altro quando ci siamo incontrati,” dice Karius, “Ma ci siamo innamorati per quello che eravamo, non per i nostri nomi.”
Parlando della sua compagna in toni dolci: “È sempre positiva e sorridente. Ha un carattere solare. Si prende cura di me: quando siamo insieme sto bene”. E la nascita di Aria: “Mi piace pensare che c’è questo scricciolo che ha bisogno di me. Se ho una giornata stressante e lei è a casa, mi basta prenderla in braccio e tutto diventa bello. È un dono, con lei riesco a dare il giusto peso alle cose che prima mi sembravano importanti. Mi godo tutto il tempo insieme.”
Il Lato Oscuro di Una Carriera Luminosa
Sebbene Karius goda ora del suo tempo al Newcastle, non dimentica quella notte del 2018 con il Liverpool. Errore dopo errore in quella fatidica finale di Champions League lo hanno segnato. Tuttavia, mostra una resilienza ammirevole: “Sbagliare è normale, capita a tutti. Ho uno spirito forte, ignoro tutti i rumori che arrivano dall’esterno. È l’unico modo, altrimenti non puoi reggere.“
Un Occhio al Futuro Italiano
Mentre si prepara per la partita contro il Milan a San Siro, il portiere tedesco non nasconde il suo affetto per l’Italia e la Serie A. Rivela di aver seguito da bambino le grandi squadre italiane come Inter, Milan e Juventus. “Serie A? È una soluzione possibile, che considero. In futuro potrà succedere. Da bambino seguivo in tv le partite di Inter, Milan e Juve. Ma non voglio muovermi solo in base ad Aria e Diletta. Aspetto una buona opportunità di lavoro.”
In tutto, Loris Karius emerge come un uomo di famiglia, passioni e resilienza, che guarda al futuro con speranza e ottimismo.