“La sfida del secolo: Napoli imbattibile contro un Torino determinato. Kvara, il terrore degli avversari”

Il tecnico del Torino, Ivan Juric, ha espresso la sua ammirazione per l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, in vista della partita tra le due squadre. Juric ha affermato di avere un’ammirazione particolare per Spalletti, definendolo “l’allenatore di calcio”. Il tecnico del Torino ha anche lodato il Napoli, definendolo la migliore squadra vista da quando è in Italia. Juric ha detto che il Napoli rende la vita difficile a tutti, essendo una squadra completa con due fuoriclasse e molti ottimi giocatori moderni.

Nella conferenza stampa, Juric ha anche parlato della partita contro il Napoli, dicendo che il Torino ha tanto da perdere e che sarà necessario giocare con il cuore. Juric ha aggiunto che Miranchuk non giocherà a causa di un’elongazione e che Karamoh non è ancora pronto per il recupero. Vlasic prenderà il posto di Miranchuk.

Juric ha inoltre lodato il giovane Alessandro Buongiorno, prodotto del vivaio del Torino, che è stato convocato in Nazionale per la prima volta. Buongiorno è stato definito il leader spirituale del Torino da Juric.

Infine, Juric ha parlato di alcuni giocatori del Napoli, lodando Radonjic per la sua ultima prestazione e dicendo che Kvara non può essere fermato e che bisogna sperare e fare il segno della croce.

In generale, Juric ha espresso grande rispetto per il Napoli e per Spalletti, sottolineando la difficoltà della partita e la necessità di giocare con il cuore.

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