Gli Internazionali d’Italia di quest’anno, giunti alla loro ottantesima edizione, sono caratterizzati da molte prime volte. In primo luogo, la durata del torneo è stata allungata a due settimane, con i tabelloni principali che si sono svolti dal 9 al 21 maggio. In totale, sono stati 13 giorni effettivi di partite, senza contare i due giorni di qualificazioni e prequalificazioni. L’obiettivo di vendere 300.000 biglietti sembra essere raggiungibile, nonostante il maltempo di questa prima settimana abbia ostacolato la vendita dei biglietti dell’ultima ora.
Inoltre, il torneo ha visto un allargamento della partecipazione, con 96 giocatori e 96 giocatrici rispetto ai 48 di un anno fa. Grazie a questo ampliamento dei tabelloni si è registrato anche un numero di presenze italiane molto più ampio del solito, con 24 tennisti in tabellone. Inoltre, il torneo ha visto la partecipazione di tennisti e tenniste che normalmente non sarebbero stati ammessi in un torneo di questa portata, il che ha portato a punteggi molto severi in alcuni casi.
Il torneo ha visto la partecipazione di 11 uomini e 13 donne, con Sinner testa di serie n.8 e Musetti n.18 che partono dal secondo turno. Secondo alcuni esperti, Sinner potrebbe essere il favorito fino alle semifinali, dove potrebbe incontrare Djokovic se si riprende dal problema al gomito. La programmazione della prima settimana potrebbe subire slittamenti a causa del maltempo, ma non dovrebbe riflettersi sulla seconda settimana.
Tuttavia, ci sono stati alcuni problemi con la programmazione delle semifinali, che si svolgeranno nel cosiddetto “SuperSaturday”. Questa scelta ha creato qualche problema per coloro che avevano già acquistato i biglietti, poiché molti pensavano che la giornata delle semifinali fosse quella di venerdì. Il SuperSaturday è stato scelto per ragioni commerciali, ma ha suscitato qualche polemica tra gli appassionati del tennis.
In generale, gli Internazionali d’Italia di quest’anno sono stati caratterizzati da molte prime volte e da qualche piccolo problema organizzativo, ma sono stati comunque un grande successo per il tennis italiano e internazionale.