La partita tra Vika Azarenka e Sloane Stephens ha aperto il programma del Day 4 degli Internazionali BNL d’Italia 2023. Le due tenniste, che avevano avuto periodi di rendimento diversi, hanno dato vita ad una sfida emozionante. Nonostante il peggior stato di forma, Azarenka ha estromesso Stephens in un match che è durato 1h42′. La bielorussa affronterà ora la vincente del match tra Keys e Frech.
Azarenka, che aveva raggiunto sei volte i quarti di finale del torneo romano con il miglior risultato che rimane la finale del 2013 persa da Serena Williams, aveva vinto solo 5 partite nei successi 6 tornei disputati prima di approcciare il WTA 1000 di Roma. In questo primo scorcio della stagione, aveva subito sconfitte su terra da Anna Kalinskaya nel ‘500’ di Charleston e da Alycia Parks all’esordio nella Caja magica di Madrid. Tuttavia, al primo turno dell’evento sulla terra verde della Carolina del Sud, aveva battuto proprio l’avversaria odierna.
Stephens, invece, si era presentata nella capitale italiana forte di una striscia vincente di 5 match divenuti 6 con l’affermazione al debutto sull’ex semifinalista del Roland Garros Nadia Podoroska per 6-4 6-1. Aveva interrotto così una serie di 4 sconfitte in fila al primo round per l’americana in quel di Roma, dove non vinceva dal 3°T di cinque anni fa. Tuttavia, era uscita in malo modo dal 1000 spagnolo giocatosi recentemente, perdendo con la n. 168 WTA Cristian.
Il primo set della partita è stato caratterizzato dall’andamento ondivago delle due tenniste. Stephens ha subito ottenuto un break a freddo a suo favore, ma Azarenka ha recuperato e ha vinto il set per 6-4 in 40 minuti. Nel secondo set, la bielorussa è sempre stata in controllo e ha chiuso il match per 6-3. La partita è stata caratterizzata da alti e bassi delle due giocatrici e da molti errori non forzati.
In generale, il match ha visto un +4 per Azarenka nel computo dei vincenti, un +7 nei punti vinti (30 a 23) e una maggiore concretezza sui break point: 3/3 per la finalista 2013 del torneo, 2/5 per la finalista al Roland Garros 2018. La bielorussa, che ha vinto due volte l’Open d’Australia, sembra aver ritrovato la fiducia e la fluidità nel lasciare andare i colpi che le erano mancate ad inizio gara. La sua prossima sfida sarà ancora più impegnativa, ma l’ex n. 1 del mondo sembra pronta per affrontare qualsiasi avversaria.