L’anno dell’esplosione di Rafael Nadal si è concluso con il suo primo titolo a Madrid
Il Mutua Madrid Open è stato creato, come Tennis Masters Madrid, nell’anno 2002. Era un concetto innovativo nel tennis spagnolo: in una delle “patrie” del campo in terra battuta è stato creato un torneo pista dura, coperta e, inoltre, a 660 metri sopra Madrid. Dalla mano di Ione Tiriaco e Manolo Santana Come direttore, si è rapidamente affermato e nel 2005 era già non solo uno dei grandi tornei del mondo, secondo la sua categoria Super Series (ora Masters 1000), ma anche uno dei grandi eventi del calendario sportivo spagnolo.
La prima edizione era stata vinta da André Agassi. Il secondo, Juan Carlos Ferrero. Il terzo, Marat Safin. Tre numeri 1 al mondo. Alla quarta edizione ‘Juanqui’, allora capo dell”Armada’, arrivò in una certa crisi. Tuttavia, era apparso un nuovo nome: Rafael Nadal.
Rafael Nadal 2005
Nel 2003, quando il giovane Rafael Nadal ha vinto l’ATP Challenger la spina, Poco prima distinto come il migliore al mondo, si parlava di lui da tempo. I suoi meriti gli erano valsi di essere il portabandiera nella finale di Coppa Davis del 2000, ma solo chi era esperto di tennis giovanile e giovanile sapeva chi era quel ragazzo. Nella sua vittoria segoviana, più persone hanno potuto vedere un giocatore come André Agassi giustamente descritto come “qualcuno che fa cose che non avevo mai visto“. Nel 2004 un infortunio lo privò di buona parte della stagione, ma riuscì a vincere il suo primo torneo ATP: Sopot.
Ivan Ljubicic 2005
Nel 2005 Nadal esplode: vittoria epica in Coppa Davis contro la Repubblica Ceca, titoli ATP a Bahia, Acapulco, Montecarlo, Roma -Masters 1000-, Bastad, Stoccarda, Montreal -Master 1.000 in hard- Pechino e, ovviamente, Roland Garros. E prima di approdare a Madrid, un’altra epica vittoria contro l’Italia in Coppa Davis. Tutto questo scandito da partite strazianti che quasi sempre si sono concluse con la vittoria.
Ovviamente Nadal è stato il grande protagonista del Tennis Masters Madrid. Primo favorito di un torneo in cui ha condiviso il poster con Andy RoddickNikolai Davydenko, Guillermo Coria, David Nalbandiano, Mariano Puerta, Gastón Gaudio o Iván Ljubicic. E Nadal è arrivato in finale, dopo aver battuto Hanescu, Robredo, Stepanek e Ginepri.
Di fronte a lui c’era un rivale relativamente inaspettato: il croato Iván Ljubicic: “Top 10” ATP e che a sua volta aveva battuto Beto Martín, Rochus, Fernando Gonzalez Y Nalbandiano. In teoria una partita alla pari, perché nonostante la stagione di Nadal fosse quella che è, il cemento e l’altezza giocherebbero, in teoria, a favore di Ljubicic…
Ma Nadal, seppur esaltato sulla terra battuta, è stato bravissimo anche sul duro. Sappiamo già il risultato della partita. Oggi, in quel grande programma RTVE che è “Collegamento vintage”mano nella mano con Paco Grande, potremo rivivere la partita e il torneo, prima impresa di Nadal davanti al pubblico spagnolo. Da non perdere.
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APERTO 20 ANNI DELLA MUTUA MADRID. Madrid 2005: L’arrivo di Nadal
