Giuseppe Favalli è stato uno dei giocatori più rappresentativi della Lazio, avendo vestito la maglia biancoceleste per ben dodici anni. Con 401 presenze, è secondo solo a Radu, ed ha contribuito alla conquista di ben 8 trofei, tra cui uno scudetto, 3 Coppe Italia, 2 Supercoppe Italiane, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa UEFA. L’ex calciatore ha parlato di questi successi nel consueto match program della Lazio.
In particolare, Favalli ha ricordato la finale di Coppa Italia del 12 maggio 2004 contro la Juventus, l’ultima partita con la maglia della Lazio prima di lasciare il club. Nonostante fossero sotto di due gol, i biancocelesti riuscirono a rimontare e a portare a casa il trofeo. Favalli ha ammesso che, essendo già consapevole di lasciare la squadra, non è riuscito a provare le stesse emozioni di allora, ma ha comunque espresso grande felicità per la vittoria.
L’ex difensore ha anche parlato dello scudetto conquistato dalla Lazio nel 2000, definito da lui come il finale più incredibile nella storia della Serie A. Favalli ha ricordato la difficile sfida all’ultima giornata contro l’Inter e il diluvio di Perugia, sottolineando che non capita tutti gli anni di arrivare all’ultima giornata con uno scudetto in palio. Favalli ha inoltre elogiato l’attuale squadra della Lazio, guidata dall’allenatore Sarri, definendola composta da giocatori importanti e con una buona continuità.