Ibra torna a Udine per poi conquistare la Svezia: la sua nuova avventura!

Zlatan Ibrahimovic, l’attaccante del Milan, è stato convocato dal c.t. della nazionale svedese Janne Andersson per gli impegni contro Belgio e Azerbaigian, verso la qualificazione ai prossimi Europei. La sua personalità e la sua esperienza aggiungono molto alla squadra, ha spiegato Andersson. Ibrahimovic, che ha collezionato 121 presenze con la nazionale svedese, è il miglior marcatore della storia della nazionale con 62 centri. A 41 anni e 5 mesi, l’attaccante rossonero è pronto a dare il proprio contributo in campo come capobranco in posizione defilata rispetto al passato, pronto a dare un supporto emotivo a giovani in rampa di lancio e compagni di squadra, verso uno step successivo nel percorso di crescita.

Il penultimo gol segnato da Ibrahimovic in Serie A riporta all’11 dicembre 2021 contro l’Udinese. Un’altro gol acrobatico, in pieno recupero, per strappare un punto al fotofinish alla Dacia Arena. Un mattoncino decisivo per la costruzione del diciannovesimo scudetto. Sabato sera, l’attaccante potrebbe riproporsi tra i titolari in casa dell’Udinese, una partita che rappresenta un’occasione per diventare il marcatore più anziano della storia della Serie A, superando Costacurta.

Nelle ultime tre partite, Ibrahimovic ha giocato sempre più minuti: 16 contro la Dea, 24 con la Fiorentina e 28 con la Salernitana. Proprio in vista della sfida contro i granata, Pioli aveva parlato di un suo possibile utilizzo dal primo minuto. La squalifica di Giroud potrebbe anticipare il momento. Contro l’Udinese, Zlatan non ha mai perso, con 8 vittorie e 6 pareggi in 14 partite.

Ibrahimovic ha una carriera lunga e ricca di acrobazie e gol iconici, come la rovesciata da trenta metri insaccata alle spalle di Hart il 14 novembre 2012 contro l’Inghilterra, nell’amichevole di Solna per l’inaugurazione della Friends Arena. Con quell’acrobazia, ha vinto il Puskas Award per il gol più bello dell’anno. Tecnica e follia a disposizione del pallone, per il sigillo che gli ha dato la gioia più grande, come raccontato al Corriere della Sera: “Gli inglesi mi hanno sempre disprezzato, dicevano che contro di loro non segnavo mai”.

In sintesi, Ibrahimovic si prepara a rispondere alla chiamata del c.t. svedese come capobranco della nazionale, grazie alla sua personalità e alla sua esperienza. In Serie A, l’attaccante del Milan punta al bis contro l’Udinese, per diventare il marcatore più anziano della storia della Serie A, superando Costacurta. La sua carriera è stata contraddistinta da acrobazie e gol iconici, come la rovesciata da trenta metri insaccata alle spalle di Hart nel 2012 contro l’Inghilterra.

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